A Katowice, dove lo scorso anno giocò benissimo e andò molto vicina alla conquista del titolo, Camila Giorgi parte favorita su Denisa Allertova. A Houston, Estrella Burgos affronta Groth. A Charleston, invece, Dulgheru e Begu sfidano rispettivamente Tomljanovic e Siegemund.
Camila Giorgi torna a Katowice, dove lo scorso anno giocò benissimo e andò molto vicina alla conquista del titolo: non riuscì a sfruttare un match point in finale contro Alizé Cornet, che la sconfisse al termine di una partita emozionantissima, durata tre ore e undici minuti. In questa nuova edizione del torneo polacco, che si disputa sul cemento indoor, Giorgi debutta contro un’avversaria alla sua portata: Denisa Allertova, che nel 2015 ha finora vinto un solo match di tabellone principale (agli Australian Open, il 20 gennaio, contro Romina Oprandi).
Nel 2010, quando aveva ventun anni, Alexandra Dulgheru era una delle tenniste più promettenti in circolazione. Occupava già un posto tra le prime trenta del mondo e sembrava destinata ad una grande carriera, ma poi numerosi infortuni ne hanno rallentato l’ascesa. Di recente, però, Dulgheru è finalmente stata assistita da una buona condizione fisica ed è arrivata in finale a Kuala Lumpur. Sulla terra verde di Charleston, questa giocatrice è impegnata oggi contro Ajla Tomljanovic, che è reduce da tre eliminazioni di fila al primo turno e rischia di subirne una quarta.
Irina-Camelia Begu è una tennista di buon livello, che talvolta riesce ad ottenere risultati importanti anche sulle superfici rapide, ma preferisce giocare sulla terra: su quella verde di Charleston, in particolare, è protagonista nel corso di questa settimana. Sembra difficile ipotizzare che possa essere messa in difficoltà da Laura Siegemund, giocatrice che è ampiamente fuori dalle prime cento posizioni della classifica mondiale, frequenta pochissimo il circuito maggiore e non ha mai ottenuto risultati straordinari.
Lo scorso 8 febbraio, a Quito, il trentaquattrenne Victor Estrella Burgos è entrato doppiamente nella storia, diventando il primo dominicano capace di conquistare un titolo ATP, ma anche il tennista arrivato in età più anziana a vincere il suo primo titolo nel circuito maggiore. Ha dovuto aspettare molto, insomma, ma alla fine è riuscito a togliersi importanti soddisfazioni. La sua superficie preferita è la terra battuta: su quella di Houston parte favorito contro Sam Groth, che invece predilige i campi veloci, in grado di esaltare la potenza del suo servizio.