Badosa Gibert paga l’inesperienza?

Inizia il torneo di Miami, altro appuntamento tennistico molto atteso. Il tabellone femminile prevede partite di tabellone principale già oggi. La giovanissima Paula Badosa Gibert affronta Petra Cetkovska.

Madison Brengle gioca sul campo centrale di Miami, e il privilegio è più che meritato: questa tennista ha recentemente superato problemi di salute – che l’avevano condizionata alcuni mesi fa – ed è stata una delle rivelazioni della fase iniziale della nuova stagione, durante la quale ha raggiunto la finale a Hobart e gli ottavi agli Australian Open, prima prova dello Slam dell’anno. Aiutata anche dal supporto del pubblico, la statunitense dovrebbe ottenere una vittoria contro Aleksandra Krunic, che non sta attraversando un periodo brillante.

Classe 1997, Paula Badosa Gibert è una tennista spagnola e sta iniziando solo adesso a frequentare i tornei del circuito maggiore. Gli organizzatori del torneo di Miami le hanno concesso una wild card, ma è difficile che questa giovane giocatrice riesca a superare il primo turno: emozione e disabitudine a giocare questo tipo di partite potrebbero crearle problemi in occasione del match contro Petra Cetkovska, che appare pronta a far valere la propria esperienza nei confronti dell’avversaria che si troverà di fronte oggi.

Yaroslava Shvedova non gioca una partita dallo scorso 7 febbraio, giorno in cui è stata sconfitta da Kurumi Nara in Fed Cup. Un mese e mezzo dopo, la tennista kazaka è pronta a tornare finalmente in campo, ma la recente inattività potrebbe crearle molti problemi a livello di tenuta fisica, soprattutto se il match di oggi dovesse essere lungo e combattuto. Johanna Larsson è una giocatrice di buon livello – che in questa stagione ha già raggiunto le semifinali a Rio de Janeiro e i quarti ad Acapulco – e parte favorita.

Entrambe le tenniste impegnate in questa partita sono state protagoniste di un difficile inizio di 2015. I problemi maggiori sono stati palesati da Bojana Jovanovski, che finora in questa stagione ha vinto soltanto tre incontri, uno dei quali sfruttando il ritiro di una sua avversaria – Mirjana Lucic Baroni, a Hobart – a partita in corso. Mona Barthel potrebbe ulteriormente aggravare la crisi della propria avversaria odierna, che è sfavorita anche se si guarda ai precedenti: Jovanovski, infatti, ha perso tre dei quattro confronti diretti.