In questo post ci sono i pronostici sulle altre tre partite di Serie A di questa domenica: Parma-Atalanta, Udinese-Torino e Napoli-Inter, quest’ultima in programma alle 20.45.
Il Parma giocherà questa partita dopo i rinvii delle ultime due giornate di campionato, ma il destino della società resta incerto e per i calciatori sarà difficile trovare la giusta concentrazione. Guardando la classifica e contando le partite ancora da recuperare la missione salvezza non sarebbe poi così impossibile per il Parma, ma ci sono troppi problemi e probabilmente punti di penalizzazione in arrivo. Per l’Atalanta questa sarà una partita fondamentale, perché dopo la sconfitta nell’ultimo turno la situazione di classifica si è fatta difficile e per questo motivo la società ha deciso di responsabilizzare maggiormente i calciatori cambiando allenatore. Esonerato Colantuono, è arrivato l’esperto Reja che dovrebbe sapere gestire bene la situazione perché l’Atalanta ha una squadra con calciatori sulla carta più forti delle rivali nella lotta per la salvezza.
In questa sua prima partita Reja potrebbe optare per il 3-5-2, mettendo in attacco sia Denis che Pinilla per sfruttare la loro abilità nel gioco aereo tramite i cross sulla fascia. Qualsiasi sarà la tattica dell’Atalanta, il gioco passerà sulle fasce dove ci sono calciatori di qualità come Emanuelson, D’Alessandro o Gomez. E nei momenti di difficoltà con Denis e/o Pinilla abili nel gioco aereo e Baselli e Cigarini bravi nei passaggi l’Atalanta potrebbe ricorrere ai lanci lunghi. Reja ha più alternative di Donadoni, e i calciatori dell’Atalanta probabilmente avranno più motivazioni di quelli dell’Atalanta. Tanto basta per puntare sulla vittoria dell’Atalanta, la quota migliore (2.40) si trova su William Hill che #.
Probabili formazioni
PARMA: Mirante, Cassani, Costa, Lucarelli, Gobbi, Mauri, Mariga, Nocerino, Varela, Belfodil, Rodriguez.
ATALANTA: Sportiello, Benalouane, Masiello, Dramé, Carmona, Cigarini, Baselli, Emanuelson, D’Alessandro, Denis, Pinilla.
L’Udinese nel corso di questo campionato ha deluso le aspettative iniziali e Stramaccioni non è probabilmente riuscito a trovare la giusta tattica di gioco. L’Udinese non ha mai giocato grandi partite, e le statistiche confermano che la squadra allenata da Stramaccioni dovrebbe migliorare sotto diversi aspetti. Il primo riguarda la fase difensiva, visto che Karnezis è tra i portieri che ha fatto più parate nel corso di questo campionato. Bravo lui ma anche poco attenta la difesa a respingere i tiri avversari. Il paradosso dell’Udinese è che pur giocando con tre difensori centrali e almeno due mediani di contenimento concede in media troppi tiri in porta agli avversari. Quando attacca poi l’Udinese dipende esclusivamente dalle giocate di Widmer, Thereau e Di Natale, si cercano le azioni laterali e le verticalizzazioni improvvise ma una tattica del genere potrebbe funzionare con una difesa blindata. Così non è e i risultati nel corso della stagione sono stati negativi, l’ultima sconfitta contro il Cesena ha ancora una volta evidenziato i problemi di questa squadra.
Il Torino in questo periodo va alla grande, e questa sarebbe una partita da “2” secco se non ci fosse di mezzo l’Europa League. Ventura deve amministrare i suoi calciatori, giovedì ci sarà da giocare a San Pietroburgo contro lo Zenit e qualche titolare sarà lasciato a riposo. Il Torino ha mostrato però una grande mentalità nelle ultime partite e anche quando ha fatto parecchi cambi da una partita all’altra è riuscita a fare risultato, sono infatti 12 le giornate consecutive senza sconfitta. E così anche un Torino a mezzo servizio potrebbe portare via un punto dal Friuli.
Probabili formazioni
UDINESE: Karnezis, Wague, Danilo, Piris, Widmer, Allan, Pinzi, Guilherme, Pasquale, Kone, Di Natale.
TORINO: Padelli, Bovo, Glik, Moretti, Peres, Farnerud, Gazzi, Darmian, El Kaddouri, Martinez, Maxi Lopez.
Napoli e Inter si sono già affrontate recentemente al San Paolo e sulla panchina dell’Inter c’era già Roberto Mancini. Nei quarti di finale di Coppa Italia a passare il turno è stato il Napoli che ha vinto grazie a un gol all’ultimo minuto di Higuain una partita in cui le occasioni non sono mancate da una parte e dall’altra. Fu proprio in quella occasione che Mancini iniziò a puntare sul 4-3-3, tattica che ha migliorato parecchio la squadra in fase di impostazione. Già in quella partita pur schierando parecchie riserve l’Inter mise in affanno il Napoli in più occasioni, e probabilmente anche a questo giro la squadra di Mancini farà più possesso palla e proverà a fare la partita, mentre il Napoli si limiterà a ripartire e a mettere in evidenza i limiti della difesa dell’Inter con le solite verticalizzazioni.
La partita di andata finita 2-2 è un bell’esempio di che tipo di squadre sono Napoli e Inter, ricche di talento in attacco ma con limiti di attenzione in difesa, dove a turno i vari Koulibaly, Albiol, Ranocchia e Juan Jesus commettono gravi errori. Visto che rispetto alla gestione Mazzarri, con Mancini (e Brozovic e Shaquiri) l’Inter ha maggiore efficacia nella fase di costruzione del gioco, il “gol” (entrambe le squadre segnano) è il pronostico da preferire per questa partita.
Probabili formazioni
NAPOLI: Andujar, Maggio, Koulibaly, Albiol, Ghoulam, David Lopez, Inler, Callejon, Hamsik, De Guzman, Higuain.
INTER: Handanovic, Santon, Ranocchia, Juan Jesus, D’Ambrosio, Guarin, Medel, Brozovic, Shaqiri, Icardi, Palacio.
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