Liga: sabato Barcellona-Malaga e Atletico Madrid-Almeria

Le altre due spagnole impegnate in Champions League hanno un turno di campionato piuttosto agevole, e potrebbero far riposare qualche giocatore titolare in vista dell’andata degli ottavi contro Manchester City e Bayer Leverkusen.

BARCELLONA – MALAGA | sabato ore 16:00

Il Barcellona è la squadra più in forma d’Europa. Dal giorno della sconfitta contro la Real Sociedad, l’8 gennaio scorso, le ha vinte tutte: 11 su 11, tra campionato e Coppa del Re. Il distacco dal Real Madrid, primo in classifica, si è ridotto a un solo punto: le prossime settimane, con la Champions League di mezzo, sarà fondamentale la gestione delle forze per capire quale squadra tra Real e Barcellona sarà capace di ottimizzare i risultati in campionato senza affaticare eccessivamente i propri giocatori (il Barcellona ha anche la Coppa del Re). Messi e Neymar si stanno dimostrando semplicemente incontrastabili: insieme in questa stagione hanno già segnato 61 gol (37 Messi e 24 Neymar). Messi ha segnato un gol ogni 78 minuti di gioco effettivi, Neymar uno ogni 90. Ultimamente si è unito al gruppo anche Suarez, che pare essersi finalmente sbloccato. Nelle ultime sei partite giocate il Barcellona ha segnato 25 gol, e mai meno di tre a partita.

Il Malaga invece è in netto calo: viene da due sconfitte consecutive contro due squadre modeste, Levante (in trasferta) ed Espanyol (in casa), che sulla carta avrebbe dovuto battere, e invece ha perso subendo addirittura quattro gol dal Levante (che non segna praticamente mai) e due gol dall’Espanyol. Molto probabilmente, in vista della partita di Champions League di martedì contro il Manchester City a Manchester, Luis Enrique potrebbe lasciare a riposo qualche titolare, fiducioso delle possibilità del Barcellona di poter battere agevolmente il Malaga al Camp Nou anche con le seconde linee. Questo tuttavia potrebbe favorire un gol del Malaga, se la squadra sarà in grado di approfittare di eventuali cali di concentrazione da parte del Barcellona.

Nel Barcellona non manca nessuno: nell’allenamento del venerdì si sono rivisti Iniesta, che nei giorni scorsi aveva avuto l’influenza, e finalmente Douglas Pereira, indisponibile da diverse settimane a causa di un infortunio al bicipite femorale. Si sono uniti all’allenamento con la prima squadra anche Munir e Sandro del Barcellona B, che potrebbero a questo punto essere quantomeno convocati (all’inizio della stagione Munir aveva fatto vedere alcune ottime cose). Il Malaga deve fare a meno di Amrabat e di Camacho a centrocampo, entrambi squalificati, ma se non altro può contare su Javi Guerra in attacco, recuperato dopo un affaticamento muscolare nei giorni scorsi.

Probabili formazioni:
BARCELLONA: Bravo; Adriano, Mascherano, Mathieu, Alba; Xavi, Busquets, Rafinha; Messi, Neymar, Pedro.
MALAGA: Kameni; Weligton, Sánchez, Boka, Rosales; Recio, Juanmi, Castillejo, Samuel, Darder; Guerra.

PROBABILE RISULTATO: 3-1
1 + OVER (1.36, Gazzabet)
OVER 1,5 primo tempo (1.83, #&bid=9289″ target=”_blank” rel=”nofollow”>Betfair)

ATLETICO MADRID – ALMERIA | sabato ore 20:00

L’Atletico – che giocherà mercoledì in Germania contro il Bayer Leverkusen, nell’andata degli ottavi di Champions League – viene dalla gran brutta sconfitta per 2-0 in casa del Celta Vigo nello scorso turno di campionato. A proposito di quella partita Simeone – uno che tende a schierare sostanzialmente sempre la stessa formazione, adattando all’avversario più le marcature individuali che il modulo – stavolta si è preso alcune responsabilità e ha dichiarato di aver fatto le scelte tattiche sbagliate. Per la prima volta si è visto in attacco una specie di “tridente” con Torres, Mandzukic e Griezmann: la formazione era piuttosto sbilanciata, dato che a centrocampo ci stavano Gabi, Tiago e Saul, e mancavano due come Koke (ancora infortunato: bel guaio) e Arda Turan, giocatori fondamentali per l’impostazione delle azioni. Date le enormi difficoltà a tenere palla a centrocampo, a partita in corso Simeone ha provato a far arretrare Torres tenendolo largo a sinistra, ma non ha funzionato, e nel secondo tempo al suo posto è entrato Cani (intanto era già uscito Tiago, sostituito da Mario Suarez). Morale: qualcosa suggerisce che non rivedremo presto, né facilmente, Torres, Griezmann e Mandzukic tutti e tre in campo insieme.

È stata una sconfitta molto dannosa, dato che intanto Real e Barcellona hanno vinto e si trovano adesso a +6 e +7 in classifica. Non è poco: considerando anche la Champions League da giocare, comincia a farsi piuttosto complicato per l’Atletico riconfermarsi campione di Spagna. Piuttosto c’è da fare attenzione a Valencia e Siviglia, rispettivamente a -3 e -5: sono peraltro le due prossime avversarie dell’Atletico in campionato. E quindi di sicuro l’Atletico non può permettersi di perdere partite teoricamente “facili” come quella di questo turno di campionato contro l’Almeria, quintultimo in classifica, seppure in un buon momento: ha ottenuto due vittorie e un pareggio nelle ultime tre partite di campionato, peraltro contro rivali diretti per la salvezza. Merito anche del buon lavoro di Ignacio Martínez, subentrato a Francisco Rodríguez come allenatore a metà dicembre scorso: da allora l’Almeria ha perso soltanto quattro partite, ne ha pareggiate due e ne ha vinte cinque (più di quante non ne avesse vinte fino a metà dicembre).

In difesa Simeone potrebbe cambiare qualcosa e mettere Giménez e Godin al centro, con Ansaldi a sinistra al posto di Siqueira e Juanfran regolarmente a destra. Il ritorno di Arda Turan e quello di Raul Garcia tra i disponibili, dopo le rispettive squalifiche, dovrebbe poi riportare e assicurare quella qualità sulla trequarti che è quasi totalmente mancata contro il Celta Vigo. Occhio alle goleade troppo facili: con un eventuale risultato positivo già raggiunto a metà partita, Simeone potrebbe chiedere di abbassare i ritmi e praticare quel turnover che invece, molto probabilmente, non presenterà in avvio di partita.

Probabili formazioni:
ATLETICO MADRID: Moyá; Juanfran, Godìn, Giménez, Ansaldi; Gabi, Turan, Mario Suarez, Raul Garcia; Griezmann, Mandzukic.
ALMERIA: Juliàn; Dubarbier, Dos Santos, Vélez, Mìchel; Verza, Corona; Soriano, Wellington, Bifouma; Hemed.

PROBABILE RISULTATO: 2-0
1 con handicap 0:1 (1.65, Unibet)
1/1 parziale/finale (1.70, Eurobet)
GRIEZMANN MARCATORE (?)
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