Sabato ci sono due anticipi della diciottesima giornata di Serie A: Sassuolo-Udinese alle 18 e Torino-Milan alle 20.45.
L’Udinese di Stramaccioni ha perso la prima partita del 2015 contro la Roma, e nonostante il gol della squadra avversaria sia stato parecchio discusso la partita giocata ha confermato tutti i problemi attuali dell’Udinese. L’Udinese ha vinto una sola partita delle ultime nove giocate in Serie A e ha fatto un solo punto nelle tre giornate di campionato più recenti. Gli scarsi risultati sono la conseguenza di un gioco che non è mai stato convincente nel corso di questa stagione. Nella percentuale di pericolosità, un dato che viene calcolato prendendo in considerazione alcune variabili come la capacità di mantenere il possesso palla, di verticalizzare, di tirare in porta e di creare occasioni da gol, l’Udinese è nelle ultime posizioni e ha fatto meglio solo di Parma, Atalanta, Chievo e Cesena. L’Udinese è terzultima nella classifica della supremazia territoriale ed è quartultima anche per quanto riguarda i tiri dentro la porta avversaria. In trasferta la situazione peggiora anche a livello offensivo, visto che Di Natale non ha mai fatto gol fuori casa in questo campionato e i quattro gol segnati nelle ultime due trasferte di campionato sono stati aiutati da una buona dose di fortuna e rappresentano il 50% dei gol fatti in totale in trasferta finora (8).
L’avversaria dell’Udinese è il Sassuolo che sta facendo benissimo in questo campionato. L’allenatore Di Francesco ha perfezionato i meccanismi di gioco della sua squadra, i calciatori sono quasi tutti gli stessi del girone di ritorno dell’anno scorso in cui la società si rafforzò con gli arrivi – tra gli altri – di Paolo Cannavaro. La novità rispetto al passato campionato è la solidità della difesa, il Sassuolo ha preso un ottimo portiere come Consigli e ha trovato in Cannavaro e Acerbi una coppia di difesa affidabile. Il Sassuolo ha subito ben 14 gol in meno rispetto alla scorsa Serie A a questo punto del campionato, 22 contro 36, e 7 di questi li ha presi tutti in una sola sfortunata e strana partita contro l’Inter. Il Sassuolo è imbattuto nelle ultime cinque partite giocate in casa in questo campionato e non ha mai subito più di un gol a partita.
Sassuolo e Udinese sono due squadre che fanno poco possesso palla e che sbagliano parecchi passaggi. Il motivo è anche tattico, tutte e due rischiano i passaggi in verticale perché preferiscono giocare in contropiede, ma è il Sassuolo ad avere i calciatori giusti per fare questo tipo di gioco e i tre attaccanti Berardi, Sansone e Zaza (4 gol nelle ultime 4 partite) stanno giocando benissimo e hanno una grande intesa tra loro. Dopo la vittoria in casa del Milan, se il Sassuolo riuscirà a giocare con la stessa concentrazione e voglia di fare mostrata a San Siro, una nuova vittoria in casa contro questa Udinese in difficoltà è molto probabile.
La vittoria del Sassuolo è a quota 2.10 su # che accredita sul conto un bonus del 200% del primo deposito (bonus massimo: 30 euro).
Probabili formazioni
SASSUOLO: Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Longhi; Biondini, Magnanelli, Missiroli; Berardi, Zaza, N. Sansone.
UDINESE: Karnezis; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Widmer, Kone, Guilherme, Allan, G. Silva; Geijo, Di Natale.
UNDER (1.66, Eurobet)
Il Milan di Inzaghi non riesce a trovare continuità nei risultati. I quattro punti fatti contro Napoli e Roma e – perché no – la vittoria in amichevole contro il Real Madrid, avevano fatto pensare a una crescita sul piano fisico e tattico che avrebbe portato alla vittoria contro il Sassuolo, e invece è arrivata una brutta sconfitta. I problemi del Milan sono parecchi, Inzaghi deve ancora lavorare per risolvere alcune questioni tattiche legata ai calciatori che ha a disposizione. Montolivo non è mai stato abilissimo nel ruolo di regista, ma non ha neanche lo scatto e la velocità negli inserimenti richieste dal ruolo di interno di centrocampo nel 4-3-3. Poli e Muntari hanno più senso in questa tattica di gioco, ma sono due calciatori discontinui nel rendimento e con scarsa precisione nel tiro. Quando gioca De Jong davanti la difesa c’è una maggiore protezione in fase di non possesso palla, ma meno precisione nei passaggi nell’avvio di manovra e quando il Milan gioca contro squadre che pensano esclusivamente a difendere le difficoltà aumentano. Ci sono dei terzini abili a fare cross dalle fasce, ma manca un attaccante forte nel colpo di testa, o meglio ci sarebbe (Pazzini) ma non gioca mai. Infine El Shaarawy: per noi del veggente è fortissimo, ma finora non lo ha dimostrato e di occasioni ne ha avute pure troppe finora. Il nuovo acquisto Cerci aggiungerà qualità alle ripartenze, ma è un calciatore che finora ha fatto bene solo quando ha avuto Ventura come allenatore, fatta eccezione per un breve periodo alla Fiorentina.
Il Torino ha mantenuto per buona parte la squadra che ha fatto benissimo l’anno scorso, ma come ripetuto più volte già a inizio campionato perdendo i suoi due attaccanti Immobile e Cerci – abilissimi nelle ripartenze – il modulo scelto da Ventura non ha più avuto motivo di essere utilizzato. Scegliere Quagliarella e Amauri senza cambiare modulo è stato sbagliato, la fase difensiva ha funzionato ancora bene ma è stato l’attacco il vero problema finora. Il calciatore che ha fatto più gol finora insieme a Quagliarella è il difensore centrale Glik, e questo è un dato significativo che fa capire i limiti dell’attacco del Torino.
Il Torino difenderà, il Milan pure perché preferisce giocare in contropiede, il problema è che tutte e due le squadre hanno difficoltà quando devono fare gioco contro le difese schierate e così le probabilità del segno “under” sono altissime.
# rimborserà tutte le scommesse singole perdenti su primo marcatore e parziale/finale se ci saranno più di 3 gol, e cioè se la partita andrà in modo completamente differente da quanto qui previsto.
Per chi vuole provare a sfruttare questo Power Bonus, il consiglio è di puntare sull’X/X parziale/finale a quota 4.20 e su Glik primo marcatore. Glik ha già fatto 4 gol quest’anno, è abilissimo nei colpi di testa sui calci piazzati, che il Milan ha sofferto parecchio finora. Il 35% dei gol subiti dal Milan in questo campionato (7 su 20) sono infatti arrivati sugli sviluppi di un calcio d’angolo, e nessuna squadra di Serie A ha fatto finora peggio in termini percentuali.
Probabili formazioni
TORINO: Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; Peres, Vives, Gazzi, Farnerud, Darmian; El Kaddouri; Quagliarella.
MILAN: Diego Lopez; Abate, Rami, Alex, Armero; Muntari, De Jong, Montolivo; Bonaventura, Menez, El Shaarawy.
X/X PARZIALE/FINALE (4.20 #)
GLIK PRIMO MARCATORE (26.00, #)
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