C’è un solo precedente, disputato ai Giochi Olimpici di Londra del 2012, sulla prestigiosa erba di Wimbledon. Kei Nishikori vinse quella partita in due tie-break, entrambi vinti per sette punti a quattro. Da allora, il tennista giapponese è cresciuto ulteriormente, arrivando ad occupare un posto stabile tra i top ten e a disputare una finale Slam (agli US Open, nella scorsa stagione), mentre Bernard Tomic si è involuto clamorosamente e ha iniziato a collezionare sconfitte. Nel match di domani, in programma a Brisbane, Nishikori parte favorito.
Ad Auckland, Caroline Wozniacki insegue una rivincita contro Barbora Zahlavova Strycova, che l’ha sorprendentemente eliminata dalla scorsa edizione del torneo di Wimbledon. Quella è stata una delle poche delusioni sportive rimediate dalla danese nel 2014, che per il resto è stato un anno ricco di risultati positivi per l’attuale numero 8 del mondo, soprattutto nella fase finale. Va detto, peraltro, che la sopracitata sconfitta è stata l’unica finora rimediata da Wozniacki contro la giocatrice ceca, uscita sconfitta in due set dalle tre precedenti sfide.
Wozniacki vince il primo set (1.32 su #)
Finora, in questa edizione del torneo di Brisbane, Maria Sharapova ha giocato benissimo: ha lasciato un game a Yaroslava Shvedova e ne ha concessi appena tre in più a Carla Suarez Navarro. Tra la giocatrice russa e la sua prima finale stagionale, c’è un’ultima avversaria: Elina Svitolina, che è reduce da una dura partita contro Angelique Kerber – vinta per 6-3 al terzo set, dopo due ore e cinque minuti di gioco – ed è stata battuta con un duplice 6-2 da Sharapova nello scorso mese di settembre, a Pechino.