In questo post ci sono i pronostici su tre delle sei partite di Serie A che si giocheranno il 6 gennaio alle 15: Chievo-Torino, Empoli-Verona e Genoa-Atalanta.
Il Chievo da quando ha cambiato allenatore, scegliendo Maran al posto di Corini, ha migliorato il suo rendimento pur non cambiando il suo stile di gioco. Il Chievo ha tenuto la porta inviolata in tre delle ultime quattro partite di campionato e ha perso solo una volta nelle ultime sette giornate vincendo in ben tre occasioni. L’arrivo dei punti non è coinciso però con un miglioramento nel gioco, il Chievo resta la squadra che fa meno possesso palla – che di per sé non è necessariamente il male assoluto – ma è anche quella che fa meno passaggi precisi e tra quelle che tira di meno in porta, migliore solo del Cesena in quanto a percentuale di pericolosità. Alla lunga nel gioco del calcio questi dati hanno importanza.
Il Torino tira di più in porta rispetto al Chievo, in particolare c’è Quagliarella che ha già provato in questo campionato 53 volte il tiro, ma con scarsi risultati nelle ultime giornate. Quagliarella in carriera ha fatto otto gol in undici presenza contro il Chievo, squadra a cui ha fatto più volte gol in Serie A. Il ritorno al gol di Quagliarella a quota 3.05 è da provare in una partita che però è da “under” più che da “over” per la scarsa propensione a fare gol delle due squadre. Il Chievo ha fatto cinque “under” (meno di tre gol complessivi nel corso di una partita) nelle ultime cinque giornate di campionato, e cinque degli ultimi sei precedenti tra queste due squadre sono finiti col segno “under”.
L’under 2.5 è a quota 1.55 su Eurobet che offre 10€ gratis subito + un bonus (fino a un massimo di 100 euro) del 100% dell’importo delle scommesse effettuate entro 7 giorni dalla registrazione: vale solo per le scommesse multiple con almeno 3 eventi con quota minima 1.20 e moltiplicatore totale minimo 2.50.
Il Chievo è la squadra che, in percentuale, segna maggiormente nel secondo tempo: il 67% dei suoi gol (8 su 12) sono stati fatti nel secondo tempo. Chi odia le scommesse sull’under può puntare sul gol nel secondo tempo del Chievo che è a quota 1.95.
Probabili formazioni
CHIEVO: Bizzarri; Frey, Dainelli, Cesar, Zukanovic; Birsa, Izco, Cofie, Hetemaj; Paloschi, Meggiorini.
TORINO: Gillet; Maksimovic, Glik, Gaston Silva; Peres, Vives, Gazzi, El Kaddouri, Darmian; Quagliarella, Martinez.
SEGNA GOL SQUADRA IN CASA NEL SECONDO TEMPO (1.95, Eurobet)
QUAGLIARELLA MARCATORE (3.05, Eurobet)
L’Empoli ha giocato alla grande la prima parte di campionato. La squadra allenata da Sarri ha dimostrato di sapere fare un buon possesso palla anche contro le squadre più forti di questo campionato, ha le idee sempre chiare quando attacca, difende complessivamente bene ed è organizzatissima nelle palle inattive, che spesso fanno la differenza nelle partite più equilibrate. Ultimamente nelle partite giocate in casa l’Empoli ha avuto qualche difficoltà a fare gol, soprattutto gli attaccanti Tavano e Maccarone hanno avuto poca precisione nei tiri. L’Empoli non ha fatto gol in casa in quattro dell ultime cinque partite, ma in questo turno giocherà contro una squadra che concede parecchi tiri in porta agli avversari, il Verona.
L’allenatore del Verona Mandorlini anche in questo campionato ha insistito con il modulo del 4-3-3, ma in questo momento ci sono parecchi calciatori infortunati Ionita, Obbadi, Jankovic e Gomez più Marquez infortunato e Luca Toni che dovrebbe andare al massimo in panchina per un problema fisico. L’assenza di Toni sarà pesante perché il gioco del Verona passa spesso dalla “testa” di Toni, con i cross dalle fasce e i lanci lunghi per le sue sponde. Il Verona in questa partita giocherà con due attaccanti cambiando modulo e passando al 3-5-2, ma difficilmente le squadra allenata da Mandorlini riuscirà a migliorare la fase difensiva contro una squadra bene organizzata come l’Empoli.
La doppia chance interna è altamente probabile, chi vuole una quota più alta può provare la vittoria dell’Empoli.
Probabili formazioni
EMPOLI: Sepe; Hysaj, Tonelli, Rugani, Mario Rui; Vecino, Valdifiori, Croce; Verdi; Tavano, Maccarone.
VERONA: Rafael; Moras, Sorensen, Rodriguez; Martic, Christodoulopoulos, Tachtsidis, Hallfredsson, Brivio; Nico Lopez, Nenè.
Il Genoa è sesto in classifica e ha un solo punto in meno rispetto al terzo posto, una posizione probabilmente inimmaginabile a inizio campionato anche per il tifoso più ottimista. Il Genoa merita la sua attuale posizione di classifica per la generosità e la voglia che hanno messo i calciatori in campo in tutta questa prima parte di campionato, ma a meno di rinforzi nel corso del calciomercato (finora ci sono state le cessioni di Greco e Pinilla e l’arrivo di Tino Costa) sarà difficile confermarsi a questi livelli fino alla fine del campionato.
Il calcio di Gasperini è fatto di corsa e intensità di gioco, tutti i calciatori corrono dall’inizio alla fine e anche chi entra in campo nel secondo tempo riesce a entrare subito in partita. Il Genoa non ha un modulo preciso di gioco e questo è uno dei suoi tanti punti di forza. La squadra rossoblù riesce a giocare bene sia con la difesa a tre che con la difesa a quattro. Guardando le statistiche e i tiri subiti in porta va però notato come il Genoa non sia tra le squadre migliori nella fase difensiva, e in questo senso se la difesa ha subito pochissimi gol è stato pure merito dello straordinario rendimento del portiere Perin che tornerà titolare dopo la squalifica avuta per l’espulsione nella partita contro la Roma.
Il preventivato calo del Genoa c’è già stato nelle ultime due partite perse contro Roma e Torino, partite in cui però la fortuna non è stata con la squadra di Gasperini. In casa contro l’Atalanta c’è la possibilità di tornare a fare punti, ma non sarà facile vincere perché il Genoa finora ha fatto meglio in trasferta che nel suo stadio, dove ha fatto solo sei gol sui 21 realizzati in totale in questa Serie A.
L’Atalanta di Colantuono è sempre stata una squadra solida in difesa, nelle ultime partite però ha fatto parecchi errori tanto da subire otto gol nelle ultime tre giornate. Difficile immaginare però un’altra partita dell’Atalanta con parecchi gol subiti, a maggior ragione contro un Genoa che ha difficoltà a fare gol in casa (non è mai riuscito a farne più di uno in una singola partita) e che non avrà a disposizione il suo calciatore tatticamente più importante nella manovra offensiva, Perotti, che è squalificato.
L’Atalanta quanto meno nelle ultime partite pur subendo parecchi gol è riuscita anche a farne, cinque nelle ultime tre partite. Si è trattato però di gol nati da situazioni contingenti e dalla voglia di rimontare gli svantaggi contro Cesena e Palermo. L’Atalanta nelle ultime sette partite in trasferta non ha mai fatto gol, e giocherà contro il Genoa che – fatta eccezione per la prima partita a Marassi contro il Napoli – non ha mai subito più di un gol nelle partite in casa.
Probabili formazioni
GENOA: Perin; Roncaglia, Burdisso, De Maio; Sturaro, Rincon, Bertolacci, Antonelli; Lestienne, Matri, Iago.
ATALANTA: Sportiello; Zappacosta, Benalouane, Stendardo, Dramè; Molina, Baselli, Carmona, Gomez; Moralez; Denis.
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