Oggi a Doha alle 18:30 ora italiana c’è la finale di Supercoppa Italiana tra Juventus e Napoli.
Il Napoli è una squadra da coppe, non da campionato, come lo è il suo allenatore Rafa Benitez. Benitez ha vinto solo due volte un campionato, nelle lontane stagioni 2001/2002 e 2003/2004 in Spagna con il Valencia. Benitez però ha vinto parecchie coppe: una coppa d’Inghilterra, una Supercoppa d’Inghilterra, due volte l’Europa League, una volta la Champions League, una volta la Supercoppa Europea, una volta il Mondiale per Club e in Italia ha vinto l’anno scorso la Coppa Italia col Napoli e – forse in pochi lo ricorderanno – ha vinto già la Supercoppa Italiana alla guida dell’Inter. Questo Napoli è una tipica squadra di Benitez, perché nelle partite secche come quelle che si giocano nelle coppe è capace di fare partite straordinarie sotto il profilo dell’intensità e dell’agonismo. Da un punto di vista tattico poi, Benitez non si discute. Quello che manca al Napoli è la continuità di rendimento che alla lunga penalizza in campionato, e la difesa che non è ai livelli di Juventus e Roma per quanto riguarda i singoli calciatori che troppo spesso stanno commettendo errori individuali. Allo stesso tempo però è anche vero che la tattica di Benitez è parecchio offensiva, i trequartisti non sono sempre attenti alla fase di non possesso palla e spesso i difensori si ritrovano a dovere gestire difficili situazioni di ripartenze degli avversari.
Il presidente del Napoli De Laurentiis ha detto «I calciatori si sono seduti perché pensano il campionato sia andato». Non sappiamo se De Laurentiis dica la verità, ma a giudicare da alcune partite giocate in campionato ultimamente dal Napoli il sospetto viene (benissimo contro la Roma e la Fiorentina, malissimo contro Empoli e Milan dopo avere buttato due punti contro il Cagliari). Una finale contro la Juventus dà grandi motivazioni, c’è un trofeo in palio e da questo punto di vista c’è da aspettarsi una grande concentrazione e voglia di fare dai vari Mertens, Higuain e Callejon, che sono i calciatori che nel Napoli fanno la differenza. Proprio Callejon è il calciatore del Napoli che ha fatto più gol finora, ma dopo averne segnati otto nelle prime dieci giornate si è poi fermato ed è senza gol da sei partite di campionato e cinque di Europa League. In questa partita potrebbe tornare a fare gol, anche perché i poche problemi avuti dalla Juventus in stagione in fase difensiva sono arrivati proprio dalla sua fascia sinistra, dove Evra non sta assicurando un rendimento alla pari di quello dei compagni di squadra.
La Juventus sul piano fisico nelle ultime partite ha fatto vedere di stare un po’ meglio del Napoli, anche se in finali di questo tipo i calciatori danno tutto e il discorso sulla condizione fisico è relativo. La Juventus per vincere questa partita dovrà essere abile a fare un pressing alto, già sui portatori di palla del Napoli, visto che i difensori spesso commettono errori grossolani in fase di impostazione.
Ci sono i presupposti per vedere una bella finale giocata all’attacco da tutte e due le squadre, il pronostico di base è il “gol” (entrambe le squadre segnano).
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Probabili formazioni
JUVENTUS: Buffon, Lichtsteiner, Chiellini, Bonucci, Evra, Pirlo, Marchisio, Pogba, Vidal, Tevez, Llorente.
NAPOLI: Rafael, Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, David Lopez, Jorginho, Mertens, Hamsik, Callejon, Higuain.
Questo contenuto è stato modificato 22 Dicembre 2014 14:56
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