Per via degli impegni della settimana prossima in Champions League, le tre squadre più forti nella Liga spagnola giocano sabato: la partita teoricamente più avvincente dovrebbe essere al Camp Nou, perché il Siviglia è una gran bella squadra, quest’anno.
Dopo la brutta sconfitta in casa del Valencia, l’Atletico Madrid sembrava essersi ripreso: tre vittorie consecutive. Poi è arrivata una nuova sconfitta, 2-1 in casa della Real Sociedad. Nonostante l’avvio di stagione promettente, la squadra allenata da Diego Simeone sembra aver perso alcuni degli elementi che hanno contraddistinto la trionfale stagione scorsa. Diego Costa è uno di quegli elementi ma non l’unico. A differenza dell’anno scorso la squadra continua a fare alcuni errori in diverse zone del campo e non è più imbattibile, e gli avversari lo sanno.
È per questo che Simeone ha chiesto ai suoi giocatori, durante la conferenza stampa, di non sottovalutare la partita contro il Malaga, che è attualmente sesto in classifica con solo due punti in meno dell’Altetico. Prima dell’interruzione dei campionati per le partite delle nazionali, il Malaga aveva vinto consecutivamente cinque partite, tra cui una difficilissima trasferta contro la Real Sociedad (trasferta che invece l’Atletico ha perso, appunto). La squadra ha buone qualità tecniche e grande esperienza in questa categoria. Ultimamente si è anche messa a giocare un calcio piuttosto offensivo. Proprio questo elemento, però, potrebbe alla lunga favorire l’Atletico e permettergli di trovare più facilmente il modo di segnare, a causa degli spazi che probabilmente il Malaga concederà nel tentativo di giocarsela.
E magari un gol riuscirà anche a segnarlo, il Malaga. Peraltro nell’Atletico manca Miranda, che si è infortunato con la nazionale e non tornerà prima di dicembre: è una perdita rilevante sia per la difesa sia sopratutto per le soluzioni sui calci piazzati. Al posto di Miranda, Simeone potrebbe far giocare titolare il giovane diciannovenne uruguaiano José Giménez, di cui si dice ormai un gran bene fin dal mondiale scorso.
Probabili formazioni:
ATLETICO MADRID: Moyá; Juanfran, Miranda, Godín, Ansaldi; Arda Turan, Gabi, Tiago, Koke; Raúl García, Mandzukic.
MALAGA: Kameni; Angeleri, Torres, Weligton, Boka; Camacho, Darder; Samuel, Castillejo, Juanpi; Juanmi.
Dopo un inizio di stagione sorprendentemente positivo, strada facendo l’Eibar si è riportato in una posizione in classifica – 11° – probabilmente più in linea con le reali potenzialità della squadra. Sebbene la partita contro il Real Madrid non lasci la possibilità di ipotizzare una risultato diversi da una vittoria schiacciante del Real, è comunque molto probabile che l’Eibar riesca a segnare almeno un gol: è già successo in quattro delle cinque partita in casa giocate finora. Per quanto manifesti tutti i suoi limiti in alcuni ruoli in campo, l’Eibar gioca tendenzialmente con molta intraprendenza in attacco, a volte persino sfrontatezza. Può andar bene, contro squadre tipo il Rayo, battuto due turni fa con un notevole 3-2 a Vallecas. Contro il Real Madrid il rischio sostanzialmente è di prenderne quattro.
Modric si è infortunato nella partita contro l’Italia: al suo posto giocherà molto probabilmente Khedira.
Probabili formazioni:
EIBAR: Irureta; Bóveda, Albentosa, Ekiza, Abraham; Errasti, Dani García; Capa, Arruabarrena, Saúl; Manu Del Moral.
REAL MADRID: Casillas; Arbeloa, Pepe, Sergio Ramos, Marcelo; Toni Kroos, Isco; Gareth Bale, James Rodríguez, Cristiano Ronaldo; Benzema..
Il Barcellona – secondo in classifica, a due punti dal Real – affronterà in casa una delle squadre migliori in questa stagione. Lo farà in un momento in cui era meglio beccare Deportivo o Levante, per dire, e invece tocca affrontarla adesso. Non ci sono dubbi che il Barcellona sia una squadra più forte rispetto al Siviglia, ma sta attraversando una fase piuttosto difficile in termini di risultati che di gioco. Negli ultimi tre turni sono arrivate due sconfitte contro Real e Celta Vigo, e poi una risicata vittoria 2-1 contro l’Almeria in trasferta (è stata una brutta partita: sono tre punti “d’oro”, come si diceva una volta).
Il Siviglia è quinto, distante a sua volta due punti dal Barcellona. A un certo punto era stato primo in classifica, prima che arrivassero negli ultimi due turni una sconfitta in casa dell’Athletic Bilbao e un pareggio 1-1 piuttosto deludendente contro il Levante in casa. Ma resta una delle squadre più forti e più solide in questa stagione. È da tenere d’occhio anche il ventenne Gerard Deulofeu, ala del Siviglia in prestito proprio dal Barcellona.
La nota più positiva per il Barcellona è che Luis Suárez sta giocando sempre meglio ed è soltanto questione di tempo prima che riesca a segnare il sul primo gol indossando la maglia del Barcellona. È probabilmente anche questo uno dei motivi che inducono a considerare il Barcellona comunque favorito.
Probabili formazioni:
BARCELLONA: Bravo; Dani Alves, Mascherano, Piqué, Jordi Alba; Busquets, Xavi, Rakitic; Luis Suárez, Neymar, Messi.
SIVIGLIA: Beto; Coke, Arribas, Carriço, Fernando Navarro; Krychowiak, Mbia; Deulofeu, Denis Suárez, Vitolo; Bacca.
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