Nel girone H di qualificazione a Euro 2016 al primo posto ci sono Italia e Croazia che hanno gli stessi punti (9 su tre partite giocate) e che domenica sera si affronteranno a Milano in uno scontro diretto che vale il primato. Le altre partite in programma sono Azerbaigian-Norvegia e Bulgaria-Malta.
Questa partita tra Italia e Croazia è importante in ottica primo posto, ma va ricordato come a partire da questa edizione dell’Europeo a passare il turno saranno tutte le prime due classificate dei gironi, e così con ogni probabilità nel girone H saranno queste due squadre che si affrontano domenica sera a Milano a qualificarsi alla fase finale di Euro 2016.
I due ct lo sanno bene, e probabilmente in questa partita baderanno prima di tutto a non perdere, perché anche un punto sarebbe utile. Conte è un vincente e non firmerebbe per il pareggio nemmeno dovendo giocare dall’inizio in dieci contro undici, ma non può fare miracoli e questa nazionale priva di parecchi calciatori tra infortuni e squalifiche (Barzagli, Bonucci, Ogbonna, Verratti, Pirlo, Balotelli) è pur sempre in buona parte fatta dai calciatori che hanno fallito al Mondiale.
Conte ha problemi soprattutto in difesa, non cambierà modulo ma dovrà adattare Darmian centrale di destra. A centrocampo per le assenze di Pirlo e Verratti giocherà De Rossi schierato davanti la difesa, a dare maggiore protezione. In attacco spazio a Immobile e Zaza, che pure non stanno giocando benissimo nelle rispettive squadre di club. Da quando c’è Conte l’Italia ha subito un solo gol su quattro partite giocate, ma non ne ha mai fatti più di due a partita e anzi ha deluso contro Malta facendo un solo gol pur giocando per gran parte della partita in undici contro dieci.
Difficile essere ottimisti, anche perché dall’altra parte c’è una squadra che ha parecchi calciatori abili nel possesso palla a centrocampo come Modric, Rakitic e Kovacic, e in attacco c’è un fromboliere niente male come Mandzukic. Nell’Europeo 2012 – fu l’ultima Italia a dare qualche soddisfazione – la nazionale di Prandelli, che superò anche la Germania 2-1, non riuscì però nella fase a gironi a vincere contro la Croazia. Quella partita finì 1-1, un risultato probabile anche in questa partita.
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Probabili formazioni
ITALIA: Buffon, Darmian, Ranocchia, Chiellini, Pasqual, De Rossi, Marchisio, Candreva, De Sciglio, Zaza, Immobile.
CROAZIA: Subasic, Srna, Lovren, Corluka, Vrsaljko, Modric, Rakitic, Kovacic, Perisic, Mandzukic, Olic.
La Norvegia ha perso in amichevole in casa l’ultima partita giocata contro l’Estonia, un risultato che non lascia tranquilli prima della trasferta contro l’Azerbaijan. L’Azerbaijan da quando c’è Vogts ha perso malamente solo una volta, proprio nel corso di questo girone di qualificazione, 6-0 contro la Croazia. Per il resto non ha mai subito goleade e ha resistito bene anche contro Italia e Bulgaria, perdendo con un solo gol di scarto.
L’Azerbaijan fa un calcio difensivo e visto che la Norvegia trova difficoltà quando deve fare il gioco e ha difficoltà in attacco – è rimasta a secco contro l’Estonia, per dirne una – l’under 2.5 è probabilmente da preferire alla vittoria della Norvegia.
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Probabili formazioni
AZERBAIJAN: Agajev, Medvedev, Sadygov, Guseynov, Allahverdiyev; Abdullayev, Garayev, Ramaldanov, Nazarov; Allyev, Amirquliyev.
NORVEGIA: Nyland, Elabdellaoui, Nordtveit, Forren, Linnes; Daheli, Johansen, Tettey, Skjelbred; King, Elyounoussi.
Malta ha perso finora tutte le tre partite giocate senza fare gol, e probabilmente non lo farà nemmeno in questa occasione anche perché mancherà per squalifica il suo calciatore più forte, l’attaccante Mifsud. La nazionale di Ghedin però ha dimostrato di sapere difendere bene, contro l’Italia ha preso solo un gol pur giocando per più di un tempo in dieci contro undici e contro la Croazia ha subito solo due gol. L’unica partita in cui Malta è andata male è stata contro la Norvegia, perché Malta passata in svantaggio ha provato a rimontare attaccando con più calciatori e venendo punita in contropiede, un errore che Ghedin non ripeterà.
La Bulgaria ha pochi calciatori di qualità, almeno un gol per vincere la partita dovrebbe riuscire a farlo ma puntare sull’over a quota 1.60 è probabilmente un azzardo ed è forse meglio optare per l’under 3.5 e il “no gol”.
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