Lumezzane-Pro Patria e Salernitana-Lecce: il derby tra bresciani e bustocchi ha tutti i crismi per essere uno scontro salvezza, mentre all’Arechi va in scena una classica del Sud tra due squadre che vantano esperienza e blasone.
Se bastasse il bel gioco per vincere le partite, la Pro Patria di Lulù Oliveira avrebbe sicuramente qualche punto in più. I bustocchi sono da apprezzare perché finora hanno giocato all’attacco contro tutti, anche contro le cosiddette “grandi” del girone, rimettendoci però spesso le penne. Emblematica in questo senso la partita di Como, dove la Pro s’è fatta rimontare ben tre gol in venti minuti. Ovvio, quindi, che la classifica pianga: sei punti in nove partite sono un ruolino da retrocessione. Allarmanti alcuni numeri, il prezzo da pagare quando non si mostra particolare attenzione alla difesa: con diciotto gol subìti è la retroguardia più battuta.
Nell’ultima gara contro la Giana, Oliveira è passato alla difesa a quattro e tutto il pacchetto arretrato sembra aver risposto bene, non prendendo gol dopo parecchie partite. Probabile però che contro il Lumezzane, squadra tecnicamente inferiore alla Pro Patria, i tigrotti tornino ad avere quell’atteggiamento spregiudicato che li ha contraddistinti in questa prima parte di campionato: la partita la dovranno fare loro sia perché servono tre punti per uscire dalla zona a rischio e sia perché la vittoria – se arrivasse sarebbe la prima in trasferta – manca da molto.
Il Lumezzane è in seria difficoltà, conta due squalificati importanti (Gazzoli e Pini) e pare destinato alla terza sconfitta di fila. La Pro Patria correrà come al solito il rischio di scoprirsi troppo ed è difficile che manterrà inviolata la propria porta per la seconda partita consecutiva.
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Probabili formazioni
LUMEZZANE: Dalle Vedove; Da Silva, Belotti, Monticane; Mogos, Genevier, Meduri, Benedetti; Alimi; Ekuban, Ferrari.
PRO PATRIA: Melillo; Guglielmotti, Zaro, Gerolino, Anderson; Candido, Bovi, Cannataro, Taino; Serafini, Moscati.
Abbastanza deludente la prova della Salernitana nell’attesissimo partitone con il Benevento di domenica scorsa. Le due capoliste del girone C hanno scelto di non farsi del male dando vita ad una partita noiosa e accontentandosi di un pareggio, che per i granata è stato il terzo in quattro partite. La lunga sfilza di assenze continua a tormentare l’allenatore dei campani Menichini, impossibilitato a schierare la formazione titolare al completo. Anche contro il Lecce dovrà fare a mano degli squalificati Colombo e Pestrin, oltre che dell’infortunato Gabionetta. Per il ruolo di trequartista ancora ballottaggio tra Calil e Mendicino, con il brasiliano che dovrebbe spuntarla su quest’ultimo non al meglio della condizione.
Il Lecce, sullo stesso piano della Salernitana a livello di qualità della rosa, sta avendo un rendimento molto particolare: in casa è imbattibile (quattro vittorie su quattro) ma in trasferta non riesce ad avere la stessa costanza. Lontano dal proprio stadio i giallorossi hanno racimolato solo tre punti. Statistica che ovviamente fa ben sperare alla Salernitana, che non può permettersi di perdere terreno nei confronti del Benevento, atteso da un turno facile con il fanalino Aversa Normanna.
Lerda vuole comunque giocarsi le sua carte e battere il suo Lecce non sarà semplice. I salentini, che finalmente ritroveranno capitan Miccoli dal primo minuto, puntano a tornare dall’Arechi con almeno un punto. È una partita molto delicata per entrambe, quindi è molto probabile che prevarrà la tattica, specie inizialmente: l’opzione “under” potrebbe essere un’idea.
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Probabili formazioni
SALERNITANA: Gori; Pezzella, Trevisan, Lanzaro, Tuia; Volpe, Favasuli, Bovo; Calil; Negro, Nalini.
LECCE: Caglioni; Mannini, Abruzzese, Martinez, Lopez; Sacilotto, Filipe Gomez, Carrozza; Doumbia, Miccoli, Moscardelli.
