Serena Williams ha recentemente avuto alcuni problemi fisici, che sembravano addirittura poter compromettere la sua partecipazione alle WTA Finals, l’appuntamento più atteso della stagione tennistica femminile, riservato alle otto migliori giocatrici della classifica mondiale. Negli ultimi giorni, però, Serena ha recuperato la propria migliore condizione e si è regolarmente presentata a Singapore, sede dell’evento a partire da quest’anno. La statunitense – che ha già trionfato alle Finals nel 2001, nel 2009, nel 2012 e nel 2013 – esordisce in questa edizione affrontando Ana Ivanovic, battuta in sette degli otto precedenti.
Avevano già mostrato qualità importanti nella fase conclusiva della scorsa stagione, ma quest’anno sono riuscite a fare ancora meglio e si sono meritatamente qualificate per le WTA Finals. Simona Halep ed Eugenie Bouchard rappresentano il nuovo che avanza e sembrano destinate a diventare sempre più protagoniste in futuro, visto che Serena Williams non può essere eterna, Victoria Azarenka è alle prese con guai di natura fisica e Na Li si è appena ritirata. I precedenti, entrambi datati 2014, sono due: Halep ha vinto ad Indian Wells per 6-4 al terzo; Bouchard si è imposta a Wimbledon in due set, ma dopo aver faticato molto per conquistare il primo parziale, chiuso solo al tie-break. “Over 21.5 games” da provare.
La fase finale della stagione, riservata a tornei su superfici rapide, è potenzialmente sfavorevole a Carlos Berlocq: come la maggior parte dei tennisti sudamericani, l’argentino ha una particolare predilezione per la terra battuta. Donald Young, invece, ha un gioco molto più adatto ai campi veloci: ecco perché oggi, sul cemento indoor di Basilea, lo statunitense sembra avere buone possibilità di ottenere una vittoria.
David Goffin è reduce da un periodo straordinario: ha vinto addirittura trentanove delle ultime quarantuno partite disputate tra Coppa Davis, tornei del circuito maggiore e challenger, qualificazioni comprese. Oggi, a Basilea, il belga potrebbe confermare la propria tradizione favorevole contro Dominic Thiem, avversario che ha recentemente sconfitto per due volte: al Queen’s e nella finale del torneo di Kitzbuhel.