Si respira aria nuova a Prato. La recente collaborazione con l’Inter ha portato in Toscana una sacco di buoni giocatori che si erano messi in luce nelle giovanili nerazzurre. Tra tutti quel Riccardo Bocalon che l’anno scorso ha fatto faville a Venezia e che ha tanta voglia di ripetersi in coppia con l’esperto Rubino. In panchina siede un tecnico esperto come Vincenzo Esposito, anche lui di scuola “Pinetina”, abituato a lavorare con i giovani. Ci vorrà del tempo, però per capire a cosa può ambire questo Prato, che finora ha messo in mostra tanti pregi quanti difetti. Con dieci gol segnati e altrettanti subiti ha il migliore attacco e la peggior difesa del campionato. L’Ascoli è l’esatto contrario: segna poco e subisce meno. Le due squadre tutto sommato si equivalgono, non a caso occupano la stessa posizione in graduatoria. Il Prato viene da due vittorie, mentre i bianconeri devono rifarsi dopo lo stop di Ferrara e, nonostante debbano far fronte a qualche pesante assenza, saranno leggermente più motivati e carichi. Il “gol” (entrambe le squadre segnano) è a quota 1.85 su Betfair che dà 5€ gratis senza deposito!
Altro derby toscano, l’ennesimo in questo girone, data la presenza massiccia di squadre che appartengono alla stessa regione. Come sta capitando ad altre neopromosse, anche il Tuttocuoio, formazione di Ponte a Egola fino a qualche anno fa semisconosciuta, ha iniziato come meglio non poteva, spiazzando tutti. Merito di una campagna acquisti mirata: l’allenatore, Alvini, è stato confermato e sono arrivati quindici giocatori nuovi, tra cui il sorprendente Konate, un classe ’94 di proprietà dell’Empoli, già a segno tre volte. Il Tuttocuoio arriva a Pistoia coi favori del pronostico: è secondo in classifica, ha sempre vinto in trasferta ed ha una difesa organizzata (la migliore insieme a Pontedera e Reggiana con due gol subiti). La Pistoiese di Lucarelli non sta entusiasmando, basta pensare che l’unica vittoria è arrivata in casa con la Pro Piacenza, per giunta di misura, e siamo certi che faticherà a costruire e fare gioco anche contro i neroverdi. Una statistica da non sottovalutare riguarda il segno “under 2.5”, uscito otto volte nelle dieci partite disputate finora da Pistoiese e Tuttocuoio.
In questo match d’alta classifica si sfidano le due migliori difese del campionato insieme al Tuttocuoio. Pontedera e Reggiana hanno entrambe otto punti e sono a tre lunghezze dalla capolista Pisa. Come ci suggeriscono le statistiche, si tratta di due squadre che preferiscono non sbilanciarsi troppo e che pensano prima di tutto a non prenderle. Il Pontedera aveva iniziato col botto, battendo Spal e San Marino, ma nelle ultime tre gare ha mostrato un calo preoccupante, racimolando solo due punti. La Reggiana è reduce dal prezioso pari con il Pisa, fermato sullo zero a zero: una piccola impresa, considerato che fino a domenica scorsa i nerazzurri avevano sempre segnato almeno un gol. Partita di difficile lettura, quella del “Mannucci”, in cui quasi sicuramente regnerà l’equilibrio. Un’assenza importante per parte: i padroni di casa dovranno fare a meno dello squalificato Settembrini, mentre tra gli ospiti potrebbe dare forfait la punta Ruopolo per problemi alla coscia.