Non sta deludendo le aspettative il Pisa, candidato numero uno per la promozione in serie B. I nerazzurri in estate non hanno badato a spese, rafforzando una rosa già competitiva. In riva all’Arno sono arrivati i veterani Morrone, Stanco, Dicuonzo e Mandorlini, insieme a qualche giovane di sicuro avvenire come il giovane Frediani, attaccante classe ’94 proveniente dalle giovanili della Roma. Ma il mattatore di questo inizio di campionato è Rachid Arma: il marocchino comanda la classifica cannonieri con cinque reti e perciò non ha impiegato molto a diventare una pedina inamovibile negli schemi di mister Braglia. Contro la Reggiana non ci sarà Costa, che ne avrà per due o tre mesi. Inoltre l’allenatore potrebbe far rifiatare qualcuno considerando che si tratterà della terza gara in una settimana. I granata di Colombo, reduci dal successo casalingo con la Pistoiese firmato Palumbo, sono un collettivo giovane e grintoso e potrebbero rivelarsi un cliente ostico. Oltretutto la stanchezza si farà sentire per entrambe, un buon motivo per optare per il segno “under”, a quota 1.70 su Match-point che dà fino a 150 euro di bonus.
Il Tuttocuoio è una piccola società di Ponte a Egola, frazione di San Miniato in provincia di Pisa, ma sta compiendo un grande miracolo sportivo. Oltre al nome che suscita curiosità e forse pure un po’ di ilarità, c’è di più. Per i neroverdi di Alvini è un momento magico: terzi a otto punti subito dietro ai “cugini maggiori” di Pisa e Pontedera, non stanno sfigurando affatto in un campionato che inizialmente avrebbe dovuto vederli come vittima designata. La ciliegina sulla torta adesso sarebbe raggiungere la prima vittoria davanti al pubblico di casa, dove finora il Tuttocuoio ha raccolto due pareggi. Vittoria che non dovrebbe tardare ad arrivare, preso atto del periodo di crisi nera che sta attraversando L’Aquila, ancora a secco di successi nonostante le brillanti premesse di agosto che volevano gli abruzzesi in lizza per un posto nei piani alti della classifica.
L’Ascoli, insieme al Pisa, è la squadra meglio assortita rispetto alle altre diciotto che compongono il girone B di Lega Pro. Al “Del Duca” sognano di riabbracciare al più presto quella serie B che manca da due anni. Ancora imbattuti, i marchigiani sono partiti alla grande, vincendo i primi due match contro Pistoiese e L’Aquila. Poi, la brusca frenata: i due pari con Tuttocuoio e San Marino sanno tanto di passi falsi. A Ferrara ci si attende dunque un Ascoli battagliero, pronto a riprendersi i punti persi per strada. Petrone proporrà il solito gioco spumeggiante e spregiudicato, pur dovendo rinunciare all’ex Berrettoni, squalificato per un turno. In casa Spal, Brevi è alle prese con una difesa da rifare: dopo capitan Giani, fermo per infortunio, è scattata la squalifica anche per l’altro centrale, Silvestri, autore del fallo da rigore che ha permesso al Gubbio di pareggiare a cinque minuti dalla fine nello scorso turno infrasettimanale.