La partita di ieri tra Maria Sharapova e Garbiñe Muguruza è stata molto simile a quella disputata dalle due giocatrici al Roland Garros, nello scorso mese di giugno: la russa ha perso il primo set e poi ha rimontato, come peraltro ha fatto tantissime volte nella propria carriera, mostrando determinazione e capacità di lottare fino all’ultimo punto. Oggi, Sharapova affronta Carla Suarez Navarro: la ex numero uno del mondo potrebbe avere nuovamente qualche difficoltà, ma far emergere alla distanza le proprie qualità anche in questa occasione.
L’esordio in questa edizione dell’Open del Canada non è stato semplicissimo per Grigor Dimitrov, più a causa di alcune sue distrazioni che per problemi tecnico-tattici: contro Donald Young, il bulgaro è andato immediatamente in vantaggio di un break, ma poi è calato di rendimento per una ventina di minuti e ha perso il set iniziale, prima di recuperare e vincere la partita. Il prossimo avversario di Dimitrov è Tommy Robredo, che si è imposto nella sfida giocata nel 2013 sulla terra battuta di Barcellona, ma oggi potrebbe avere maggiori problemi sul cemento outdoor, superficie meno favorevole allo spagnolo.
Nella scorsa edizione dell’Open del Canada, Milos Raonic ha giocato benissimo e ha raggiunto la finale. Da allora, questo ragazzo ha compiuto ulteriori progressi: è migliorato anche sulla terra battuta e sull’erba – superfici che in precedenza non gli erano molto congeniali – ed è stabilmente entrato nelle prime dieci posizioni della classifica mondiale. Julien Benneteau è un tennista esperto, ma è reduce da un periodo non esaltante e sembra un avversario alla portata di Raonic, favorito anche dalla possibilità di giocare questo torneo in casa.