Gli ultimi mesi non sono stati ricchi di soddisfazioni per Bojana Jovanovski, che però potrebbe ritrovare fiducia e convinzione nei propri mezzi sul cemento outdoor di Istanbul: su questo tipo di superficie, infatti, la serba ha conquistato tutti e tre i titoli WTA finora vinti nel corso della propria carriera (a Baku nel 2012, a Tashkent e a Ningbo nel 2013). Alison Van Uytvanck, che è stata l’ultima giocatrice ammessa direttamente al tabellone senza passare dalle qualificazioni, parte sfavorita.
Momento non straordinario per Tobias Kamke, che è reduce da due eliminazioni consecutive al primo turno: a Wimbledon è stato sconfitto da Jan Hernych, mentre a Braunschweig è uscito di scena per mano di Alexander Zverev, che poi ha conquistato il titolo ed è diventato il dodicesimo tennista più giovane in grado di aggiudicarsi un challenger. Ad Amburgo, Kamke ha un debutto difficile contro Jarkko Nieminen, che finora lo ha battuto tre volte su tre: nel 2007, nel 2011 e nel 2012, sempre a Stoccolma.
Fino a pochi mesi fa, era conosciuta come Klara Zakopalova. Poi, ha annunciato il divorzio dall’ex calciatore Jan Zakopal ed è tornata ad utilizzare il proprio cognome da nubile: Koukalova. Questa settimana, la tennista ceca è impegnata ad Istanbul, dove è accreditata della terza testa di serie ed esordisce contro Donna Vekic, avversaria che ha già superato per due volte in questa stagione: a Shenzhen e a Florianopolis, peraltro senza mai cedere neanche un set. Nel match odierno, la giovane croata rischia di subire una nuova sconfitta.
Fino ad una settimana fa, questi due tennisti non si erano mai sfidati. Adesso, invece, sono pronti ad affrontarsi per la seconda volta in sei giorni. Il primo confronto si è giocato a Bastad ed è stato vinto con un netto 6-3 6-4 da Pablo Carreño Busta, che oggi dovrebbe ottenere un nuovo successo: anche questo match – come quello di martedì scorso – va in scena sulla terra battuta, superficie che favorisce lo spagnolo rispetto a Dustin Brown, maggiormente a suo agio sui campi veloci.
