La vittoria appena ottenuta contro Ana Ivanovic è stata bella ed importante: a Wimbledon, del resto, Sabine Lisicki si è spesso esaltata, come ricordavamo nei giorni scorsi. Un nuovo successo potrebbe arrivare oggi nel match con Yaroslava Shvedova: le due giocatrici si sono affrontate sui campi dell’All England Club già due anni fa, durante le Olimpiadi di Londra, e Lisicki ha vinto quella sfida con il punteggio di 4-6 6-3 7-5.
Questo match si preannuncia aperto ed interessante. Milos Raonic è sempre più in crescita e, dopo aver mostrato grandi progressi sulla terra battuta, sta migliorando anche sull’erba. Kei Nishikori è un altro giocatore che sta vivendo un’ottima stagione: se non fosse stato condizionato da tanti infortuni, avrebbe probabilmente collezionato più successi nella sua comunque ancor giovane carriera. L’equilibrio dovrebbe dominare la scena: “over 42.5 games” da provare.
Nel settembre dello scorso anno, agli US Open, Roger Federer è stato sconfitto da Tommy Robredo. In quel periodo, lo svizzero era alle prese con problemi alla schiena e non si trovava certo nelle migliori condizioni di forma. Gli ultimi mesi, invece, ci hanno restituito un buonissimo Federer: ecco perché oggi, sull’amata erba di Wimbledon, l’ex numero uno del mondo dovrebbe lasciarsi alle spalle il k.o. di dieci mesi fa, che peraltro è stato l’unico in undici confronti diretti contro lo spagnolo.
Nella parte bassa del tabellone femminile, quasi tutte le principali teste di serie sono già state eliminate: rimane Petra Kvitova, che ha conquistato il titolo a Wimbledon nel 2011 ed ora spera di poter ottenere un nuovo successo. Intanto, la tennista ceca è attesa da un derby contro la sua connazionale Barbora Zahlavova Strycova: quest’ultima è certamente in crescita e non va sottovalutata, ma è al suo primo exploit in uno Slam e rischia di pagare la disabitudine a disputare questo tipo di partite.