Che i Thunder avrebbero sofferto senza Serge Ibaka era scontato. L’avevamo scritto anche qui sul Veggente. Nessuno, però, poteva prevedere che la sua assenza (resterà fermo ai box per tutta la durata dei playoff) fosse così determinante e dolorosa. Per la squadra dell’Mvp Kevin Durant, gara-1 in casa degli Spurs si è rivelata traumatica: San Antonio ha controllato i primi tre quarti per poi piazzare il parziale decisivo nell’ultima frazione, accaparrandosi il primo round della serie 122-105. Un successo che gli uomini di Popovich hanno costruito quasi esclusivamente nell’area avversaria, dove il re incontrastato è stato Tim Duncan, leader dei suoi con 27 punti e 7 rimbalzi. The Big Fundamental ha dominato perché l’accoppiamento con Nick Collison, quello che in teoria avrebbe dovuto fare le veci di Ibaka, si è dimostrato un matchup impari, com’era d’altronde abbastanza prevedibile. Sessantasei i punti segnati dagli Spurs nel pitturato, segno che è mancata come il pane la protezione del ferro che assicurava ogni volta il congolese. Troppa libertà anche per Tony Parker, 14 punti e 12 assist, sempre pericoloso con le sue penetrazioni nonostante fosse a mezzo servizio per via di un fastidioso stiramento. Durant e Westbrook, 53 punti in due (prendendosi 50 degli 80 tiri dei Thunder), non bastano per poter tenere testa a San Antonio, che ha avuto la meglio anche quando coach Brooks ha schierato il quintetto basso. Gara-2 dovrebbe avere lo stesso copione di gara-1: tanti punti – il segno “over” è da giocare – e Spurs vincenti.
1 Handicap 6.5 (1.88, #)
Over 210.5 (1.95, #)
1×2 (5.5 punti) – 1 (1.72, #)