Il punto di forza di Milos Raonic è il servizio, ma oggi – nella semifinale della parte bassa del tabellone maschile del torneo di Roma – il canadese deve affrontare il miglior ribattitore in attività ed uno dei più forti di sempre: Novak Djokovic. Il serbo ha vinto in maniera abbastanza netta l’unico precedente, disputato nel 2013 in Coppa Davis sulla terra battuta, in condizioni di gioco simili a quelle della sfida odierna.
Nei primi quattro confronti diretti, Ana Ivanovic non era mai riuscita a conquistare neanche un set. Poi, nello scorso mese di gennaio, le due giocatrici si sono sfidate agli Australian Open, e la serba è addirittura riuscita a vincere la partita. Ora, però, la numero uno del mondo ha l’occasione di prendersi una rivincita a Roma: c’è in palio l’accesso alla finale del singolare femminile, contro la vincente del match tra Jankovic ed Errani.
Nadal è in vantaggio per 4-0 nel bilancio dei precedenti, ma tutti i confronti sono stati molto combattuti. Nel 2009, a Rotterdam, Dimitrov era praticamente un ragazzino, ma riuscì ugualmente ad impensierire il suo avversario e perse solo al terzo e decisivo set. Anche le successive tre sfide – giocate nel 2013 a Montecarlo e a Cincinnati, nel 2014 agli Australian Open – si sono rivelate equilibrate. “Over 21.5 games” da provare.