A Madrid c’è un derby italiano

L’ultima edizione del torneo di Wimbledon aveva visto brillare la stella di Jerzy Janowicz, capace di raggiungere le semifinali nell’evento tennistico più importante del mondo. Nel breve volgere di pochi mesi, però, molte cose sono cambiate: il polacco ha iniziato a collezionare un’incredibile quantità di risultati negativi, anche a causa di alcuni problemi ad una spalla. Una nuova sconfitta potrebbe arrivare al primo turno del torneo di Madrid, per mano di Ernests Gulbis.

Lo scorso 9 aprile, battendo Somdev Devvarman nel torneo di Houston, Juan Monaco ha centrato un importante traguardo statistico: è infatti arrivato a quota 200 match vinti in carriera in singolare sulla terra battuta. Su questa superficie si gioca anche a Madrid, ed è giusto considerare favorito l’argentino in vista del match di primo turno contro Jurgen Melzer, che ha avuto problemi fisici fino a qualche settimana fa e ha perso ben sei dei sette precedenti in archivio.

Classe 1993, Sloane Stephens è una delle giovani tenniste più talentasse del circuito: occupa già una posizione tra le prime venti della classifica mondiale, vanta una semifinale a livello Slam e sembra destinata ad una carriera importante. Petra Cetkovska ha avuto molti problemi di natura fisica nel 2013 e ha finora raccolto pochi risultati positivi anche in questa stagione: la tennista ceca, inoltre, ha perso due dei tre precedenti disputati contro Stephens.

A Madrid, tre anni fa, Francesca Schiavone batté Sara Errani. Oggi, le due giocatrici italiane si ritrovano di fronte nella capitale spagnola: nel frattempo, però, i rapporti di forza sono cambiati molto, perché Schiavone – che nel 2011 era ancora al top della sua carriera e raggiunse la sua seconda finale consecutiva al Roland Garros – è in calo da un paio di stagioni, mentre nel frattempo Errani ha compiuto progressi enormi. Questa volta, insomma, l’esito del confronto potrebbe essere differente.