Il Benfica un paio di settimane fa si è preso una prima rivincita dopo lo sfortunato finale della scorsa stagione. Battendo 2-0 l’Olhanense, il Benfica ha infatti vinto aritmeticamente il campionato portoghese. L’anno scorso nel giro di poche settimane il Benfica perse la finale della coppa nazionale, la finale di Europa League e il campionato, vinto dal Porto. La vittoria del campionato è stato un primo omaggio ad Eusebio, il più grande calciatore nella storia di questo club, recentemente scomparso. La vittoria del campionato non basta però a cancellare la delusione della scorsa stagione, il Benfica vuole vincere quella coppa persa in finale l’anno scorso contro il Chelsea. E la vittoria ai calci di rigore contro il Porto – pur giocando per più di un tempo in dieci uomini – nella semifinale di Coppa del Portogallo, una finale anticipata visto che il prossimo avversario sarà il più abbordabile Rio Ave, fa pensare che quest’anno la fortuna sia dalla parte del Benfica e voglia risarcire i suoi tifosi con gli interessi. I tifosi della Juventus possono fare tutti gli scongiuri del caso.
La Juventus non ha ancora vinto il campionato come ha fatto il Benfica, ma gli otto punti di vantaggio sulla Roma seconda in classifica a tre giornate dal termine fanno sì che la squadra di Conte possa concentrarsi esclusivamente sull’Europa League. La Juventus sa già di avere vinto lo scudetto e ora vuole vincere l’Europa League, anche perché la finale verrà giocata allo Juventus Stadium di Torino.
La Juventus dovrà fare rendere al massimo il gol segnato nella partita di andata che gli permetterà di passare il turno in caso di vittoria per 1-0. Servirà massima attenzione in fase difensiva, perché il Benfica è squadra molto veloce in contropiede e lo ha dimostrato nella partita di andata. La Juventus giocherà come al solito col baricentro molto alto, ma non dovrà esagerare nello scoprirsi e essere molto paziente perché – come già scritto – la vittoria per 1-0 basterebbe, e la Juventus è specializzata nelle vittorie per 1-0. Il problema è che il Benfica è forte in attacco (ha fatto 14 gol nelle 7 partite di Europa League giocate finora) e per quanto ha fatto vedere nella partita d’andata – fermo restando che è la Juventus a partire favorita – ha buone possibilità di fare gol.
Formazioni e tattiche
Il gioco del Benfica prevede una difesa schierata a quattro a zona, due mediani a centrocampo mentre poi in attacco Jorge Jesus cambia anche in base alle caratteristiche degli avversari. Contro la Juventus potrebbe partire dalla panchina Cardozo – che nella partita di andata è partito un po’ a sorpresa titolare ma ha giocato male – per fare spazio a Lima, più abile a giocare in contropiede e capocannoniere stagionale della squadra. Gli altri calciatori offensivi dovrebbero essere Gaitan, Markovic e Rodrigo, uno dei migliori nelle ultime partite, ma nella partita di andata anche Markovic ha fatto molto bene.
La Juventus giocherà col solito 3-5-2, e la formazione sarà quasi completamente quella titolare (unico cambio Caceres per Barzagli) con il solo dubbio riguardante Vidal che però dovrebbe stringere i denti e giocare dal primo minuto.
I precedenti
Ci sono due buoni motivi per credere nella qualificazione della Juventus, guardando i precedenti. Il primo è che in Europa la Juventus ha perso cinque volte la gara d’andata per 2-1 ma in ben quattro occasioni è riuscita a superare il turno (unica eliminazione con il Liverpool nella Champions 2004-05). In una di queste occasioni, l’avversaria era proprio il Benfica. Nel marzo 1993 i bianconeri infatti vinsero 3-0 a Torino guadagnandosi l’accesso alle semifinali di Coppa Uefa (poi vinta). La Juventus inoltre ha giocato cinque volte in casa contro squadre portoghesi e ha vinto in ben quattro occasioni.
I bonus sulla partita
Paddypower rimborserà tutte le scommesse singole perdenti su risultato esatto, primo marcatore e parziale/finale se Pirlo farà un gol durante la partita. William Hill rimborserà fino ad un massimo di 20 euro tutte le scommesse singole piazzate sul mercato “risultato esatto” e “primo tempo/finale” se la partita finirà 0-0.
Probabili marcatori
Nella partita di andata – come pronosticato dal veggente – Tevez ha finalmente interrotto il suo digiuno nelle competizioni europee che durava dal 7 aprile 2009 quando fece il secondo gol in Manchester United-Porto 2-2, nell’andata dei quarti di finale della Champions League. Il gol al Benfica è stato il terzo fatto a squadre portoghesi dei suoi sette gol complessivi segnati nelle coppe europee. Una strana coincidenza, in questo momento comunque è sempre Tevez il principale candidato a fare gol nella Juventus. Llorente pur segnando contro il Sassuolo è apparso più lento del solito nei movimenti, e Vidal non essendo al meglio della condizione fisica potrebbe essere meno lucido del solito in zona gol. Il gol di Tevez nel corso della partita è a una buona quota, 2.20 su Paddypower.
Probabili formazioni:
JUVENTUS: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Lichtsteiner, Pogba, Pirlo, Vidal, Asamoah, Tevez, Vucinic.
BENFICA: Artur, Maxi Pereira, Luisao, Garay, Siqueira, Amorim, Enzo Perez, Gaitan, Markovic, Rodrigo, Lima.