Prima della partita di andata il veggente ha scritto un paio di cose che valgono ancora oggi, nonostante i risultati dell’ultimo weekend (Augsburg-Bayern Monaco 1-0, Newcastle-Manchester United 0-4) e nonostante l’1-1 della partita di andata, col Manchester United che è riuscito addirittura a segnare il primo gol della partita.
Il peggiore Manchester United degli ultimi 25 anni giocherà contro il migliore Bayern Monaco di sempre.
Il Manchester United la scorsa estate ha cambiato allenatore: Alex Ferguson si è ritirato dopo 27 anni di vittorie (tra cui due Champions League) e ha scelto come suo erede l’ex allenatore dell’Everton, David Moyes, chiamato per questo motivo dai suoi nuovi tifosi “The Chosen One”, il prescelto. I risultati negativi lo hanno fatto diventare in poco tempo la scelta sbagliata, “Wrong One”,. Gli stessi tifosi che gli avevano dato il benvenuto a inizio stagione – stanchi delle continue sconfitte – lo hanno contestato. E i motivi dei fallimenti di Moyes non vanno ricercati soltanto nei numeri che pure spesso sono i dati più significativi, come ad esempio quello delle vittorie in casa in Premier League passate dal 77% delle ultime quindici stagioni al modesto 40% di questo campionato. Alcune scelte di mercato e alcune decisioni tattiche fatte da Moyes sono state molto discutibili, e il suo unico pregio finora è stato quello di fare esordire in prima squadra il talentuoso centrocampista offensivo Januzaj.
Il Bayern Monaco – come il Manchester United – ha cambiato allenatore la scorsa estate, ma ha scelto meglio. Dopo l’addio di Heynckes – che pure ha vinto il “triplete” (Bundesliga, Coppa di Germania e Champions League) – la società del Bayern ha deciso di puntare sul migliore allenatore libero in circolazione e cioè Guardiola. Fare meglio dell’anno scorso era difficile, Guardiola ci sta riuscendo: ha vinto la Bundesliga con sette giornate di anticipo, ha vinto quasi tutte le partite giocate, ne ha perso soltanto una contro il Manchester City e un’altra sabato scorso contro l’Augsburg, ma giocando con parecchi giovani (cioè riserve delle riserve) per arrivare preparato a questa sfida ben più importante.
Il Bayern Monaco di Guardiola è ai livelli del suo migliore Barcellona, perché pur non avendo Messi, ha una squadra in cui tutti i calciatori sono dotati di una straordinaria tecnica individuale. E rispetto al Barcellona ci sono parecchi calciatori molto più forti sul piano fisico e agonistico, capaci di pressare nei pochi minuti in cui non hanno il possesso del pallone con intensità e continuità. E poi c’è Neuer, che è il Messi dei portieri, o poco ci manca.
La partita di stasera
Otto giorni fa Manchester United-Bayern Monaco è finita 1-1. Il Bayern Monaco ha però avuto il 74% di possesso palla, ha tirato in porta più del doppio delle volte del Manchester United e ha battuto il doppio dei calci d’angolo del Manchester United. Il Bayern Monaco ha dominato la partita e lo farà pure stasera, solo che dovrà essere più incisivo in zona gol. Le assenze per squalifica di Javi Martinez e Schweinsteiger – che pure ha fatto gol all’andata – non sono poi così importanti per quanto riguarda la fase offensiva. A centrocampo giocherà probabilmente Toni Kroos, con Gotze sulla linea dei trequartisti insieme a Robben e Ribery. Sarà un Bayern Monaco più offensivo rispetto a quello della partita di andata.
Il Bayern Monaco in questa stagione ha giocato quasi tutte le partite più importanti – e tra queste anche quella d’andata – senza attaccanti di ruolo, con Muller “falso nueve” – che sarebbe un centrocampista di ruolo che gioca da attaccante, senza dare agli avversari alcun riferimento sulla sua posizione in campo – e gli esterni (Ribery e Robben) pronti agli inserimenti in profondità sfruttando i movimenti dei compagni. Robben nella partita di andata è stato tra i più attivi anche perché dalle sue parti c’era Buttner e non Evra, che stasera tornerà titolare dopo avere scontato la squalifica. E così a questo giro a creare maggiori problemi al Manchester United potrebbe essere Ribery dall’altra parte, che avrà come suo diretto avversario Phil Jones, che è un centrale. Jones quando attacca azzecca pochi cross, e probabilmente lo farà poche volte durante la partita, pensando più alla copertura e permettendo così a Ribery di essere fresco in fase di possesso palla. Ribery è però rispetto a Robben un calciatore più altruista. Il francese ha mandato un compagno al tiro 23 volte finora, un record in questa edizione di Champions League. Nella partita di andata Ribery ha provato una sola volta a tirare in porta, contro i sei tiri di Robben che anche stasera sarà probabilmente il più attivo sotto questo profilo, oltre ad essere il calciatore del Bayern Monaco in posizione più avanzata, giocando Muller da “falso nueve”. La quota proposta da Paddypower – che accredita 5 euro subito e 5 euro a settimana, per tutto l’anno (se l’utente piazza almeno una scommessa alla settimana) – è alta (2.60) e da provare per questi motivi.
Il Bayern Monaco molto probabilmente si qualificherà, perché è molto più forte del Manchester United e perché su 11 volte che ha pareggiato 1-1 l’andata in trasferta nella fase ad eliminazione diretta di una competizione europea, ha poi sempre centrato la qualificazione. Il Manchester United sarà ancora privo di Van Persie, e fare gol al Bayern Monaco in trasferta – dove ha perso 2-0 in casa dell’Olympiakos l’ultima partita giocata in Champions League – sarà molto difficile.
Formazioni ufficiali:
BAYERN MONACO: Neuer, Lahm, J. Boateng, Dante, Alaba, T. Kroos, Robben, M. Götze, Ribery, T. Müller, Mandzukic.
MANCHESTER UNITED: de Gea, P. Jones, Smalling, Vidic, Evra, D. Fletcher, Carrick, Valencia, Rooney, Kagawa, Welbeck.
1 CON HANDICAP (-1.0) (1.74, Paddypower)
1 + OVER (1.70, #)
ROBBEN MARCATORE (2.60, Paddypower)
