Kurumi Nara è una giocatrice in crescita: poche settimane fa, a Rio de Janeiro, è riuscita a conquistare il primo titolo della sua carriera. Nata a Hyogo il 30 dicembre 1991, questa ragazza è la prima delle quattro giapponesi attualmente presenti nelle prime cento posizioni del ranking WTA (alle sue spalle ci sono Ayumi Morita, Kimiko Date Krumm e Misaki Doi) e potrebbe esordire bene a Miami contro Annika Beck, avversaria alla sua portata.
Casey Dellacqua è stata fin qui protagonista di una stagione positiva: la mancina australiana è stata capace di raggiungere gli ottavi di finale agli Australian Open, prima prova dello Slam dell’anno, ed i quarti in occasione del recente torneo di Indian Wells. Stefanie Voegele, invece, ha vinto soltanto una delle ultime sette partite disputate, Fed Cup compresa, ed è reduce da due eliminazioni consecutive al primo turno.
Match tra giocatrici giovanissime. Indy De Vroome, classe 1996, è olandese e ha ricevuto una wild card dagli organizzatori del torneo di Miami. La slovacca Anna Karolina Schmiedlova – sorella di Kristina, tennista come lei – ha due anni in più rispetto alla sua avversaria di oggi e vanta maggiore esperienza ad alti livelli: ha già superato un turno in tre prove dello Slam su quattro (Roland Garros e US Open 2013, Australian Open 2014).
Nel mese di luglio del 2011, Alisa Kleybanova scoprì di essere affetta dal linfoma di Hodgkin. Non si è mai abbattuta, ha lottato contro la malattia, l’ha sconfitta e ha ricominciato a giocare a tennis. Il suo iniziale ritorno all’attività agonistica è avvenuto nel 2012 proprio a Miami, dove oggi affronta Iveta Melzer, ma poi Alisa ha avuto bisogno di fermarsi ancora: è rientrata a pieno regime tra la primavera e l’estate del 2013, e nei giorni scorsi ha raggiunto gli ottavi di finale ad Indian Wells. Brava!