L'ex numero uno del mondo ha vinto 598 partite a livello di circuito maggiore: la cifra tonda è ormai a due passi, ed il match contro il suo connazionale Ebden - reduce da quattro sconfitte di fila - rappresenta per Hewitt una buona occasione per avvicinarsi ancor di più all'obiettivo.
Gli statunitensi sperano che le prestazioni di Jack Sock possano diventare una valida soluzione per uscire dall’incredibile crisi attraversata dal movimento tennistico a stelle e strisce. Classe 1992, Sock ha raggiunto i quarti di finale ad Auckland e a Memphis nella prima fase dell’attuale stagione. Il ragazzo del Nebraska gioca bene soprattutto sulle superfici rapide e può brillare sul cemento outdoor di Indian Wells, dove il suo cammino inizia contro Tim Smyczek: anche quest’ultimo è statunitense, ma non ha mai dimostrato di saper emergere ad altissimi livelli.
Le carriere professionistiche dei tennisti si stanno allungando sempre di più, e così capita che alcuni giocatori ottengano i loro migliori risultati in un’età non molto giovane. Un esempio è rappresentato da Edouard Roger Vasselin, classe 1983, che nella passata stagione ha disputato la sua prima finale ATP in singolare ed è entrato tra i primi cinquanta del mondo. Ad Indian Wells, il francese ha un debutto non difficilissimo contro Benjamin Becker, finora protagonista di un 2014 negativo.
Lleyton Hewitt si sta avvicinando ad un nuovo importante traguardo. L’australiano ha vinto 598 partite nel circuito maggiore: mancano due successi alla fatidica cifra tonda. Chissà che l’ex numero uno del mondo non riesca a raggiungere questo obiettivo già ad Indian Wells, dove ha vinto il titolo in due occasioni (nel 2002 e nel 2003) e ha disputato anche un’altra finale (nel 2005). Il match di primo turno contro il suo connazionale Mathhew Ebden, reduce da quattro sconfitte di fila, è una buona occasione per arrivare ad un solo passo da quota 600.
Poche settimane fa, Ivo Karlovic ha centrato una straordinaria impresa. Nel corso dell’incontro di primo turno del torneo di Zagabria con Daniel Brands, ha eguagliato il record di ace per un match sulla distanza dei tre set: ben 44, tanti quanti ne aveva messi a segno Mark Philippoussis a Kuala Lumpur nel 1995 contro Byron Black. Il servizio di Karlovic può fare la differenza anche sui campi rapidi di Indian Wells: il croato parte favorito in vista del match con Alex Bogomolov, mai altamente competitivo nelle ultime stagioni.
Questo contenuto è stato modificato 6 Marzo 2014 13:17
Classifica capovolta in Formula Uno: quando mancano tre gare alla fine del Mondiale la situazione…
Galeotta fu Malaga: Sinner lo ha dimostrato con i fatti. Affiatati, complici, perfettamente coordinati. Dire…
22 novembre 2024, l'estrazione del Superenalotto: vincite e quote del concorso n. 186. Ecco tutti…
Sinner, non è ancora detta l'ultima parola: ribaltatone inaspettato. Ora per un motivo, ora per…
Berrettini non ha potuto fare altro che sventolare bandiera bianca al suo cospetto. La vittoria…
Ecco i numeri vincenti e le quote di Lotto, Superenalotto e 10eLotto di oggi, venerdì…