L’ottimo girone di andata dell’Everton non ha avuto finora seguito nel girone di ritorno. Le ultime tre sconfitte consecutive in trasferta contro squadre di alta classifica hanno reso più difficile la scalata al quarto posto, e le speranze di una qualificazione in Champions League – comunque molto complicata quando hai davanti squadre come Chelsea, Arsenal, Liverpool e Manchester City – sono sempre più ridotte. L’Everton continua a giocare comunque bene e avrebbero potuto fare almeno un punto contro Tottenham e Chelsea, il problema è stata la scarsa precisione in zona gol, problema che potrebbe essere risolto con il ritorno in campo del forte attaccante Lukaku. In contemporanea però c’è da segnalare l’assenza del difensore centrale più forte, Jagielka, e l’avversario che è il West Ham, in questo momento una delle squadre più in forma del campionato con quattro vittorie consecutive. Il gioco di Allardyce è molto facile, punta tutto sulla solidità della difesa per il resto palla lunga verso l’attaccante – che da questa partita tornerà ad essere Andy Carrol, al rientro dopo la squalifica – e inserimento dei centrocampisti. Tra questi c’è Nolan che ha fatto sei gol nelle ultime sette partite e che potrebbe ripetersi. Il West Ham oltre a vincere le ultime quattro partite ha anche fatto sempre almeno due gol in questo parziale.
Su William Hill – che offre ai nuovi registrati un bonus pari al 50% dell’importo della prima scommessa (fino a un massimo di 50€) – la quota per il pareggio è 3.50, da provare anche il “gol” a 1.95.
Probabili formazioni:
ASTON VILLA: Howard, Coleman, Stones, Distin, Baines, Barry, McCarthy, Mirallas, Osman, Pienaar, Lukaku.
WEST HAM: Adrian, Demel, Collins, Tomkins, McCartney, Taylor, Noble, Nolan, Downing, Jarvis, Carrol.
Dopo avere combinato parecchi danni al Wolfsburg, Felix Magath è stato scelto dalla dirigenza del Fulham per provare a salvare una stagione nata male in cui il rischio retrocessione è reale. Più che l’arrivo di Magath saranno probabilmente i rinforzi di Holtby e Mitroglu a permettere al Fulham di ottenere la salvezza. Ma per vincere finalmente una partita dopo una serie di otto partite senza vittorie bisognerà aspettare ancora. Battere il Chelsea in questo momento è davvero difficile, la squadra di Mourinho pur non andando oltre l’1-1 in Turchia contro il Galatasaray ha dimostrato di essere una squadra molto solida e sempre capace di sfruttare al massimo gli errori degli avversari. Il Fulham sciocchezze in fase difensiva ne ha già fatte parecchie in stagione, e alla prima occasione buona il Chelsea farà gol. E poi segnare al Chelsea – per il Fulham – sarà molto difficile.
Probabili formazioni:
FULHAM: Stekelenburg, Riether, Heitinga, Hangeland, Riise, Parker, Sidwell, Dejagah, Holtby, Richardson, Mitroglou.
CHELSEA: Cech, Ivanovic, Terry, Cahill, Azpilicueta, Matic, Ramires, Willian, Oscar, Hazard, Eto’o.
Il “Britannia” è uno stadio maledetto per l’Arsenal che in casa dello Stoke ha vinto una sola volta negli ultimi sei anni. C’è però da notare che questo Stoke è molto diverso da quello degli anni passati. Quando in panchina c’era Tony Pulis lo Stoke faceva pochissimo possesso palla e puntava tutto sulla forza fisica e sull’abilità nel gioco aereo di tutti i suoi calciatori, segnando spesso su calcio piazzato. Con Mark Hughes in panchina la tattica di gioco dello Stoke è cambiata, la squadra è più offensiva e gioca di più il pallone. La classifica per il momento è positiva, ma non troppo. Sfidare l’Arsenal giocando all’attacco potrebbe non essere una buona idea, la vittoria per 3-1 della partita di andata ha fatto capire che questa versione dello Stoke City ha meno possibilità di mettere in difficoltà il gioco di Wenger.
Lo Stoke City però in casa fa gol con grande regolarità e Crouch in particolare ha segnato quattro gol nelle ultime sei partite in casa. Il “gol” è una valida alternativa alla vittoria dell’Arsenal.
Probabili formazioni:
STOKE CITY: Begovic, Cameron, Shawcross, Wilson, Pieters, Walters, Whelan, Adam, Arnautovic, Odemwingie, Crouch.
ARSENAL: Szczesny, Sagna, Koscielny, Mertesacker, Vermaelen, Arteta, Wilshere, Cazorla, Ozil, Rosicky, Giroud.
Chi vuole puntare su Southampton-Liverpool deve guardare ai pronostici sui gol e non sui classici segni “1X2”. Perché questa è una partita in cui è difficile dire chi vincerà ma è facile immaginare che ci saranno parecchi gol e che tutte e due le squadre ne faranno almeno uno. Il Liverpool non può ancora puntare a vincere il campionato perché i campionati si vincono con la migliore difesa e non con il migliore attacco. I numeri fanno capire che il Liverpool ha una difesa scarsa, nelle ultime nove partite in ben cinque occasioni ha subito due o più gol a partita. Per fortuna l’allenatore Brendan Rodgers ha un attacco di alto livello. Se non segna Suarez – fatto raro – c’è Sturridge, ma anche Sterling, Henderson, Gerrard e perché no Coutinho stanno facendo gol con buona regolarità.
Il Southampton ha pure un attacco molto forte e per puntare sui gol basta guardare alle recenti partite delle due squadre, il Liverpool ha fatto over 3.5 in sei delle ultime sette partite di campionato, il Southampton in quattro delle ultime sette.
Probabili formazioni:
SOUTHAMPTON: Boruc, Chambers, Yoshida, Lovren, Shaw, Schneiderlin, Davis, Cork, Rodriguez, Lallana, Lambert.
LIVERPOOL: Mignolet, Johnson, Skrtel, Agger, Flanagan, Sterling, Henderson, Gerrard, Coutinho, Suarez, Sturridge.
Altri pronostici:
dom 17:30 Aston Villa – Norwich 1X (1.25, William Hill)
dom 17:30 Tottenham – Cardiff 1 (1.36, William Hill)