Quando si scontrano due squadre forti come Sao Paulo (che in settimana ha presentato l’ultimo acquisto Pato) e Santos è chiaro che ci si aspetta un grande spettacolo. Anche perché si tratte di due squadre forti e con tanti giocatori buoni. È lo stato di forma che è diverso. Il Sao Paulo ha vinto solo una delle ultime cinque partite e – per essere una big – sta subendo troppi gol. Il Santos invece è primo nel suo girone, ha perso solo una volta e di gol ne segna tanti, in media più di due a partita. Pato non sarà titolare nel Sao Paulo, che in attacco comunque deve decidere il partner di Luis Fabiano e Pabon nel tridente. In porta l’eterno Rogerio Ceni. Santos che avrà a disposizione il suo “volante” Alan Santos. Il “gol” è a quota 1.70 su Matchpoint che rimborsa la prima scommessa fino a 50 euro.
Nell’anno del centenario il Palmeiras si sta regalando un Paulista davvero impressionante. Solo due pareggi per i verdao, poi tutte vittorie, a testimonianza che il gruppo costruito da Gilson Kleina può fare bene anche nel Brasileirao appena riconquistato dopo aver giocato lo scorso anno la serie B. Sono le grandi motivazioni del Palmeiras a fare la differenza, anche se la squadra ha perso un po’ dello smalto iniziale. Il Botafogo SP è squadra da prendere con le pinze, che sopratutto in casa potrebbe fare la grande impresa. Deve però limitare al minimo gli errori difensivi, visto che ha già subito ben 15 reti. In casa però ha un ruolino di marcia super: 4 partite, 4 vittorie. Anche il Palmeiras ci lascerà le penne?
La partita più interessante del campionato Carioca è quella tra Fluminense e Botafogo RJ, due formazioni che stanno interpretando questo torneo in maniera diversa. Fluminense che – dopo aver rischiato la retrocessione lo scorso anno – sta ricostruendo la squadra e sta ottenendo grandi successi (è tornato al gol anche bomber Fred) tanto da essere seconda alle spalle del Flamengo. Botafogo un po’ distratto dalla Libertadores, spesso e volentieri i big tirano un po’ il fiato in campionato e questo ha fatto in modo che l’ex squadra di Seedorf perdesse terreno, pur subendo pochissimi gol, solo 8. Fluminense in campo con tutti i titolari: Fred e Sobis in avanti, alle loro spalle l’estro di Jean e Conca. C’è tutto insomma per vincere.