I pronostici delle partite di Liga di sabato 22 febbraio.
Le prime tre squadre del campionato spagnolo vengono da un turno di facili e larghe vittorie – anche larghissime – che le ha riconfermate in cima alla classifica, aumentando ulteriormente il divario che le separa dal resto del campionato (l’Athletic Bilbao, quarto, è a 16 punti di distanza). Il Real Madrid ha vinto 3-0 in casa del Getafe, e sulla carta si trattava dell’impegno meno facile, dato che le altre due giocavano in casa contro squadre veramente scarse. E nelle ultime settimane ha anche conquistato la finale di Coppa del Re battendo prima in casa (3-0) e poi in trasferta (0-2) l’Atletico Madrid. Il Real ha anche dimostrato di saper rimediare a quello che alcuni – pochi, a dire il vero – temevano potesse essere una grave handicap: l’assenza di Cristiano Ronaldo in seguito alla squalifica di tre partite (un’espulsione abbastanza discutibile contro l’Athletic Bilbao). E invece, benché si trattasse di impegni relativamente facili (Villarreal in casa e Getafe in trasferta), il Real è riuscito a vincere due partite su tre di quelle che ha giocato senza Cristiano Ronaldo, ed è veramente difficile pensare che non riuscirà a vincere anche la terza, quella di oggi pomeriggio contro l’Elche.
L’Elche è al 14esimo posto in classifica, un punto sopra l’Almeria: sono le squadre neopromosse (oltra al Villarreal, ma lì il discorso è più articolato) ed entrambe si stanno comportando relativamente bene considerando che in questa stagione stanno letteralmente precipitando squadre con molta più esperienza di Elche e Almeria nella massima divisione spagnola. Detto ciò, i limiti dell’Elche sono evidenti e ovvi, e il fatto che in questa partita siano anche assenti per squalifica Carlos Sanchez e Suarez riduce ulteriormente le già esigue possibilità che l’Elche non venga fuori dal Bernabeu con una sonora sconfitta.
Nel Real potrebbe giocare Varane dal primo minuto al posto di Ramos, che è leggermente acciaccato; stessa cosa per Xabi Alonso, che potrebbe essere rimpiazzato da Illarramendi (Modric è squalificato). Poco cambia: con Benzema, Bale e il giovanissimo Jesé lì davanti (sta giocando veramente bene) gli unici pronostici credibili e sensati sono le vittorie con handicap e l’1/1 primo tempo/finale, oltre che l’over 3,5.
Probabili formazioni:
REAL MADRID: López, Marcelo, Varane, Pepe, Carvajal, Di Maria, Illarramendi, Isco, Jesé, Benzema, Bale.
ELCHE: Herrera, Mantecón, Botía, Lomban, Albácar, Pérez, Márquez, Gil, Coro, Moral, Herrera.
1/1 primo tempo/finale (1.33 Unibet)
1 con handicap 0:2 (1.66, William Hill)
OVER 3,5 (1.67, Unibet)
Il campionato spagnolo quest’anno va così: ci sono sempre le tre solite squadre inavvicinabili – Real, Atletico e Barcellona – che se la giocano per lo scudetto; poi in una seconda fascia distante 16 punti seguono altre tre squadre – Athletic Bilbao, Villarreal e Real Sociedad – che se la giocano per il posto unico ai preliminari di Champions (le altre due si accontenteranno dell’Europa League); e infine, staccate di 8 punti, seguono le altre, che sono tutte squadre – relativamente vicine tra loro – che vanno dal “modesto” all’“indecente”, diciamo. Èd è questo il motivo per cui la Liga è davvero un brutto campionato: perché tra quelle sei e le altre c’è un divario che altrove – anche in Italia, per esempio – corrisponde a quello di un salto di categoria, come dalla A alla B (ma parecchie squadre di serie B italiane probabilmente batterebbero metà di quelle della Liga). Ma l’assenza di qualità generale e diffusa rende tutto ancora più complicato, perché non ci sono praticamente mai delle squadre nettamente favorite nelle partite che non riguardano Real, Atletico e Barcellona.
La Real Sociedad viene da un turno molto favorevole, perché ha vinto in trasferta contro il Malaga 1-0 è ha riagganciato al quinto posto il Villarreal, clamorosamente sconfitto 2-0 in casa contro il Celta Vigo (per capirci sull’imprevedibilità del campionato spagnolo), e ha ripreso tre punti anche sull’Athletic, che ha perso in casa pure lui, contro l’Espanyol, 1-2. Due settimane fa la Real Sociedad ha perso 4-0 al Bernabeu, e Vela ha detto che di quelle tre squadre lì davanti il Real è probabilmente la più forte che loro abbiano affrontato. La dichiarazione potrebbe magari avere infastidito il Barcellona, avversario di stasera, che in ogni caso non ha bisogno di questo genere di motivazioni aggiuntive. Fatto sta che all’Anoeta il Barcellona non vince dal 2007, e l’anno scorso addirittura perse 3-2.
In campionato il Barcellona viene da una prevedibile – ma forse non in queste proporzioni – goleada contro il Rayo Vallecano, battuto al Camp Nou 6-0 (penultimo posto e peggior difesa della Liga, per il Rayo). Poi in settimana c’è stata la vittoria per 2-0 in casa del City, e l’unico dubbio sulle condizioni atletiche del Barcellona è legato proprio a questa trasferta di martedì scorso. Per questo motivo potrebbe non essere una di quelle partite in cui il Barcellona ne fa 4, ecco.
Barcellona e Real Sociedad si sono affrontate di recente nel doppio confronto della semifinale di Coppa del Re: il Barcellona ha vinto 2-0 all’andata, in casa, e poi all’Anoeta non è andato oltre l’1-1, comunque sufficiente per qualificarsi per la finale. In verità nella partita di ritorno il Barcellona avrebbe potuto segnarne effettivamente quattro se non fosse stato per le grandi parate di Zubikarai, ma anche in quella partita la Real Sociedad ha dimostrato di poter essere sempre molto pericolosa in contropiede con Griezmann e Vela. È questa la ragione che potrebbe spingere il Barcellona a giocare la partita con più attenzione del solito, badando anche a coprire gli spazi sulle fasce, e badando soprattutto al risultato (e cioè i tre punti, anche col minimo scarto). Nel Barcellona dovrebbe rientrare Neymar dal primo minuto.
Probabili formazioni:
REAL SOCIEDAD: Bravo, Angel, Ansotegi, Martinez, Zaldua, Bergara, Pardo, Griezmann, Prieto, Vela, Canales, Vela.
BARCELLONA: Valdés, Dani Alves, Piqué, Mascherano, Adriano, Xavi, Busquets, Iniesta, Neymar, Messi, Pedro.
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