Avellino-Lanciano è la sfida tra le due squadre rivelazione del torneo cadetto, infatti entrambe sono in piena corsa per la promozione diretta in Serie A. L’Avellino dovrà giocare una partita praticamente perfetta per ritrovare una vittoria che manca dall’ultima gara del 2013 contro il Padova. L’Avellino in casa è la squadra che ha fatto meglio di tutte, con ben 27 punti all’attivo in 12 partite, è reduce da 7 “gol” (entrambe le squadre segnano) consecutivi e forse questa potrebbe essere l’occasione giusta per spezzare questo trend, infatti il Lanciano non sta attraversando un periodo positivo, nelle ultime 9 partite ufficiali ha vinto solo 2 volte, e fuori casa ha perso ben 5 delle ultime 6 partite giocate, riuscendo ad andare a segno solo nella partita vinta sul campo del Cittadella.
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Probabili formazioni:
AVELLINO: Terracciano, Decarli, Fabbro, Pisacane, Zappacosta, D’Angelo, Togni, Schiavon, Bittante, Castaldo, Galabinov.
LANCIANO: Sepe, De Col, Troest, Amenta, Mammarella, Casarini, Paghera, Buchel, Piccolo, Comi, Thiam.
Il Siena ha perso a sorpresa la scorsa partita giocata a Bari ed è ora al tredicesimo posto in classifica, occorre però ricordare che senza i 7 punti di penalizzazione i toscani sarebbero quarti in classifica, segno che il Siena rimane comunque una delle formazioni più forti del torneo cadetto. Il Siena in casa ha sempre segnato almeno un gol e ha il migliore attacco del campionato, ma nelle ultime tre partite ha fatto altrettanti “under 2.5” e questa sembra l’occasione giusta per tornare a vedere allo stadio “Franchi” una partita con parecchi gol, infatti la Juve Stabia, nonostante i tre risultati utili consecutivi, è sempre più ultima con soli 14 punti, è la peggior difesa con 40 gol subiti e subisce sistematicamente almeno un gol da 19 partite. Partita da “1 fisso”, in alternativa si può puntare sul probabile “over 2.5”.
Probabili formazioni:
SIENA: Farelli, Dellafiore, Ceccarelli, Belmonte, Angelo, Pulzetti, Vergassola, Feddal, Giacomazzi, Rosina, Fabbrini.
JUVE STABIA: Benassi, Contini, Piccioni, Lanzaro, Liviero, Djiby, Caserta, De Falco, Zampano, Falco, Di Carmine.
Il Brescia sta attraversando un momento molto positivo, infatti ha fatto 19 punti nelle ultime otto giornate, agganciando la zona play-off. Il Brescia ha il primato stagionale riguardante sia il possesso palla che la percentuale dei passaggi riusciti. Davanti al proprio pubblico il Brescia fa gol con regolarità ma allo stesso tempo concede molto, infatti sono riusciti a mantenere la propria porta inviolata solo in occasione del match giocato contro il Cesena, facendo registrare il segno “gol” in ben dieci partite casalinghe su undici. Potrebbe pesare molto l’assenza del centrocampista Budel ma la Ternana, riguardo alle assenze, non se la passa di certo meglio. Sono out Sciacca, Ceravolo, Brignoli e Valjent oltre allo squalificato Zito. Sin qui il reparto che ha messo in evidenza le maggiori difficoltà è stato sicuramente quello difensivo, non a caso la Ternana non è mai riuscita a tenere la propria porta inviolata quando ha giocato in trasferta. Considerando che la Ternana non ha mai vinto su questo campo e che non va neanche a segno da ben 37 anni, la doppia chance interna sembra l’opzione più probabile sulla quale puntare.
Probabili formazioni:
BRESCIA: Cragno, Paci, Coletti, Di Cesare, Mandorlini, Olivera, Benali, Grossi, Scaglia, Saba, Caracciolo.
TERNANA: Sala, Rispoli, Meccariello, Farkas, Lauro, Gavazzi, Miglietta, Valeri, Maiello, Antenucci, Litteri.
Questa partita mette di fronte le due squadre che hanno finora deluso più di tutte. Il Padova ha perso le ultime quattro partite ed è penultimo in classifica con soli 18 punti, mentre il Novara – anche se ha sei punti in più rispetto al Padova – è in piena zona “play-out”. Sarà un vero e proprio scontro diretto, e con molta probabilità saràun match contratto, dove il bel gioco e le occasione da rete potrebbero latitare. Nel complesso potrbbe prevalere, più che la voglia di vincere, la voglia di non perdere nuovamente, quindi l’ipotesi più accreditata rimane quella di un pareggio, che servirebbe almeno a muovere la classifica.
Probabili formazioni:
PADOVA: Nocchi, Ceccarelli, Carini, Almici, Moretti, Cuffa, La Camera, Osuji, Pasquato, Rocchi, Vantaggiato.
NOVARA: Kosicky, Golubovic, Potouridis, Vicari, Lambrughi, Pesce, Rigoni, Farago, Lazzari, Sansovini, Gonzales.
Il Pescara sta attraversando un periodo nero, infatti ha perso le ultime quattro partite consecutive. Questa partita dirà molto sul futuro di Pasquale Marino, nonostante le smentite avute in settimana dai dirigenti che hanno confermato, a gran voce, la fiducia al tecnico siciliano. Anche il Varese non se la passa bene, infatti non vince da ben sette turni e in trasferta ha avuto finora un rendimento disastroso (peggio ha fatto solo il Padova), con sei punti conquistati in 12 trasferte giocate, risultando anche la peggior tenuta difensiva esterna del campionato. Quindi per il Pescara, sfruttando il notevole potenziale offensivo a disposizione, potrebbe essere l’occasione giusta per ritornare al successo e dire la parola fine a questa crisi di risultati.
Probabili formazioni:
PESCARA: Belardi, Zuparic, Bocchetti, Cosic, Salviato, Balzano, Brugman, Rizzo, Ragusa, Sforzini, Caprari.
VARESE: Belardi, Laverone, Rea, Ely, Trevisan, Blasi, Zecchin, Corti, Oduamadi, Pavoletti, Di Roberto.