Avevamo parlato bene di Eugenie Bouchard già nei mesi scorsi, prevedendo per lei un futuro radioso, ma onstamente non pensavamo che potesse raggiungere così rapidamente le semifinali in un torneo dello Slam. La ventenne canadese è riuscita a battere Ana Ivanovic nei quarti, guadagnando un posto tra le migliori quattro agli Australian Open: ora, però, la sua corsa potrebbe essere fermata da Na Li, che insegue la sua terza finale a Melbourne, dopo quelle disputate nel 2011 e nel 2013.
Nel singolare femminile, la semifinale della parte bassa del tabellone vede di fronte Dominika Cibulkova ed Agnieszka Radwanska. Quest’ultima è in vantaggio per 5-1 nel bilancio dei confronti diretti: si è imposta a Budapest nel 2006, a Doha e agli US Open nel 2008, a Sidney e Tokio nel 2013. L’unico successo ottenuto da Cibulkova contro la polacca risale alla finale della scorsa edizione del torneo di Stanford. Radwanska potrebbe confermare la sua tradizione favorevole e qualificarsi per l’atto conclusivo degli Australian Open.
Stanislas Wawrinka è reduce da un’autentica impresa: nei quarti ha eliminato Novak Djokovic, che a Melbourne non perdeva una partita dal 2010. Lo svizzero ha raggiunto la sua seconda semifinale Slam consecutiva, dopo quella disputata agli US Open alla fine della scorsa estate: allora fu proprio Djokovic a negargli l’ingresso in finale, mentre questa volta le cose potrebbero andare in modo diverso. Wawrinka è in grande fiducia e parte favorito contro Tomas Berdych, che ha perso otto precedenti su tredici e, in particolare, sei degli ultimi sette.
