Il Perugia è primo in classifica e ha vinto sette delle ultime otto partite di campionato, in questo turno sarà impegnato in una trasferta molto breve sul campo del Gubbio privo di Bartolucci, Briganti, Giallombardo, Boisfer e Moroni. Il periodo positivo potrebbe così continuare.
I problemi che ha avuto l’Ascoli nelle ultime settimane sono noti – la società è stata dichiarata fallita il 17 dicembre 2013 – ma la formazione bianconera vuole continuare a dare il meglio in campo. Quest’anno non ci sono retrocessioni in Prima Divisione Lega Pro, l’importante sarà finire il campionato in modo dignitoso e trovare i soldi per ripartire con una nuova società. I tifosi si sono già mobilitati. Il problema è che molti giocatori sono andati via, ultimi Falzerano e Piacenti e la squadra è meno competitiva rispetto a quella di inizio stagione. Il Barletta – terzultimo in classifica – vuole provare a sfruttare lo scontro diretto in casa per fare il sorpasso potendo contare anche sui rinforzi arrivati dal mercato.
Il Gubbio non ha trovato continuità di rendimento e ha dei problemi di formazione per questa partita molto sentita contro il Perugia. Non saranno della partita per squalifica Giovanni Bartolucci, Marco Briganti, Andrea Giallombardo e Rodrigue Boisfer. Fuori per infortunio Michele Moroni, in dubbio Caccavallo. Il Perugia primo in classifica è imbattuto da undici giornate e ha fatto 7 vittorie nelle ultime 8 giornate.
La cura Lerda ha funzionato alla perfezione in casa Lecce. Parecchi i punti conquistati da quando è arrivato il nuovo allenatore, la classifica è migliorata di molto e soprattutto anche gli arrivi sul mercato – su tutti quello del forte difensore Abruzzese dal Crotone – possono fare compiere il definitivo salto di qualità per l’obiettivo promozione. L’Aquila – ambiziosa quasi quanto il Lecce – arriva però a questa partita con due sconfitte consecutive e dovrà stare attenta a limitare i danni.
Non è un bel campionato per la Nocerina. Già dopo i fatti di Salerno c’era l’impressione di una società in difficoltà, l’arresto del presidente avvenuto in questa settimana ha peggiorato la situazione. Per i calciatori trovare le giuste motivazioni per fare bene sarà davvero difficile. Ecco perché il Viareggio di Cristiano Lucarelli può approfittare di tutti questi fattori per fare risultato.
Il Catanzaro ha iniziato il 2014 pareggiando a Viareggio, ora cerca una vittoria casalinga contro il Prato che però è una squadra che gioca molto bene in trasferta, dove finora ha fatto ben 15 punti. Quando il Catanzaro gioca in casa solitamente ci sono pochi gol: 8 fatti e 7 subiti. Non c’è da attendersi per questo motivo una sfida spettacolare. Il Catanzaro in tutto il campionato ha subito solo tredici gol e ha la terza migliore difesa del girone: “under” è l’alternativa alla vittoria dei giallorossi. Gli acquisti sul mercato del Catanzaro confermano infatti l’intenzione della società di puntare alla promozione in Serie B.
Questo contenuto è stato modificato 12 Gennaio 2014 10:53
Classifica capovolta in Formula Uno: quando mancano tre gare alla fine del Mondiale la situazione…
Galeotta fu Malaga: Sinner lo ha dimostrato con i fatti. Affiatati, complici, perfettamente coordinati. Dire…
22 novembre 2024, l'estrazione del Superenalotto: vincite e quote del concorso n. 186. Ecco tutti…
Sinner, non è ancora detta l'ultima parola: ribaltatone inaspettato. Ora per un motivo, ora per…
Berrettini non ha potuto fare altro che sventolare bandiera bianca al suo cospetto. La vittoria…
Ecco i numeri vincenti e le quote di Lotto, Superenalotto e 10eLotto di oggi, venerdì…