La passata stagione è stata molto positiva per Juan Martin Del Potro, che si è riavvicinato agli altissimi livelli del 2009, anno in cui riuscì a vincere gli US Open. Il 2014 è partito da Sidney per l’argentino, che ha usufruito di un bye al primo turno, prima di battere Nicolas Mahut e Radek Stepanek in rapida successione. Un nuovo successo dovrebbe arrivare in semifinale contro Dmitry Tursunov, avversario che “Delpo” ha già superato due volte in altrettanti confronti diretti: nel 2011 a Valencia e nel 2013 a Cincinnati.
L’aria di casa fa bene a Bernard Tomic. Il tennista australiano, campione in carica a Sidney, sta brillando anche in questa edizione: ha passeggiato contro Marcel Granollers, vinto un match più lottato con Blaz Kavcic e poi sconfitto un avversario ostico come Alexandr Dolgopolov, che in passato gli aveva spesso creato problemi. La possibilità di disputare la seconda finale consecutiva a Sidney potrebbe diventare realtà per Tomic: l’ultimo ostacolo verso questo traguardo è Sergiy Stakhovsky, già battuto a Miami nel 2012, nell’unico precedente in archivio.
Tsvetana Pironkova è la rivelazione tennistica di questa settimana: negli ultimi giorni ha giocato benissimo a Sidney, raggiungendo la prima finale WTA della sua carriera. La bulgara, partita dalle qualificazioni, ha sorpreso tutte le avversarie finora affrontate in Australia: l’ultima in ordine di tempo è stata Petra Kvitova, che proprio non riesce a tornare sui livelli di tre anni fa. Difficilmente, però, Pironkova riuscirà a battere anche Angelique Kerber, stabilmente tra le top ten da un paio di stagioni a questa parte.
