Il tennis statunitense è in profonda crisi in campo maschile: a Sam Querrey, dunque, basta occupare la posizione numero 46 del ranking per essere attualmente il secondo giocatore d’America, alle spalle di John Isner. Querrey è un buon tennista, che si affida soprattutto al servizio e al diritto, ma non certo un fuoriclasse: nei mesi scorsi, Marinko Matosevic – suo avversario al secondo turno del torneo di Brisbane – lo ha prima battuto a Memphis e poi gli ha creato molti problemi in un match andato in scena ad Indian Wells. L’australiano potrebbe brillare anche in questa occasione.
US Open 2009, incontro di secondo turno con Anastasia Rodionova: sul match point in favore della sua avversaria, Sabine Lisicki si fa male ad una caviglia ed è costretta a lasciare il campo su una sedia a rotelle. Quello è solo uno dei tanti infortuni che hanno condizionato la carriera della tedesca, che finora è stata in grado di esprimere il proprio potenziale solo in alcune circostanze. La sfortuna ha giocato un ruolo importante, la discontinuità e l’emotività hanno fatto il resto: le qualità, però, sono enormi. A Brisbane, la finalista di Wimbledon 2013 ha debuttato battendo Magdalena Rybarikova e dovrebbe ripetersi contro Stefanie Voegele.
Kei Nishikori è il miglior tennista giapponese dell’era Open, inaugurata nel 1968, quando questo sport fu aperto anche ai professionisti. Il giocatore originario di Shimane ha appena ampliato il suo staff tecnico: Dante Bottini, suo storico coach, è ora affiancato da Michael Chang, vincitore del Roland Garros 1989. A Brisbane, Nishikori ha usufruito di un bye al primo turno e adesso debutta contro Matthew Ebden, avversario che finora ha sconfitto due volte su due: agli Australian Open nel 2012 e a Wimbledon nella passata stagione.
Kristina Mladenovic è una giovane tennista francese di origini serbe, che appare destinata ad un grande futuro: nulla ha potuto, però, contro Angelique Kerber, che l’ha spazzata via con un duplice 6-2 al primo turno del torneo di Brisbane. Kerber, del resto, sta giocando su livelli molto alti da un paio di stagioni ed occupa ormai stabilmente un posto tra le top ten. La tedesca dovrebbe battere anche Anastasia Pavlyuchenkova, che ha già rischiato l’eliminazione contro un’avversaria non irresistibile come Alla Kudryavtseva.