Al veggente non parliamo mai di poker perché non avremmo niente da dirvi e perché a giocare a poker siamo delle schiappe notevoli. Però apprezziamo il gioco, da sempre, e ammettiamo che – per quanto la sorte giochi un ruolo significativo – i numeri e le statistiche dei più grandi giocatori del mondo indicano evidentemente che non è soltanto una questiona di fortuna. Stavolta ne parliamo perché ci hanno rigirato un video pubblicitario interessante, che ripropone l'eterno interrogativo dell'uomo di fronte ai documenti audiovisivi prodigiosi: è tutto vero o è montato ad arte?
PokerStars è uno degli operatori più conosciuti e più attivi nel mercato italiano e mondiale, e negli ultimi tempi ha ingaggiato sportivi molto noti come testimonial: l'ultimo è il campione spagnolo di tennis Rafa Nadal, numero uno al mondo nel ranking ATP. Il video lanciato in queste ore è di quelli che li guardi e ti chiedi: ma sul serio Nadal riesce a fare queste cose? Lo abbiamo guardato cinque volte e non ci siamo ancora dati una risposta definitiva.
È noto che esercizi di precisione vengono effettivamente eseguiti dai giocatori professionisti, in allenamento, e non è la prima volta che si vedono cose del genere (più spesso a distanze maggiori e con bersagli diversi da questi, chiaramente). Non è in dubbio che Nadal riesca a fare cose simili; semmai è inverosimile che davvero ci sia riuscito in un singolo piano sequenza (o quanto meno che non ci siano stati dei tentativi, prima del girato buono). Quelli di Pokerstars non si esprimono, e hanno volutamente lasciato aperto l'interrogativo.
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