Serbia e Repubblica Ceca sono le protagoniste della finale di Coppa Davis, l’appuntamento che chiude il 2013 tennistico. La Serbia ha il fattore campo a proprio favore e ha scelto il cemento indoor della “Belgrade Arena”. Il capitano non giocatore, Bogdan Obradovic, ha convocato Novak Djokovic, Janko Tipsarevic, Ilija Bozoljac e Nenad Zimonjic. Indisponibile, invece, Viktor Troicki, che sta scontando una squalifica comminatagli per aver saltato un test antidoping. La Repubblica Ceca è priva del suo capitano, Jaroslav Navratil, che nei giorni scorsi è stato colpito da un’embolia polmonare: sarà sostituito da Vladimir Safarik. Sul campo, i cechi – intenzionati a difendere il titolo conquistato nella passata edizione – si affideranno a Tomas Berdych, Lukas Rosol, Radek Stepanek e Jan Hajek. La stella di questa finale è, ovviamente, Djokovic: il numero due del mondo è imbattuto da ventidue partite e ha appena conquistato il Masters di fine stagione. “Nole” dovrebbe garantire due punti in singolare alla sua nazionale, mentre c’è maggiore incertezza per quanto riguarda l’esito degli altri tre match. Tipsarevic ha vissuto una stagione negativa, ma ha giocato forse la sua miglior partita dell’anno proprio in Davis, lo scorso 15 settembre, quando ha sconfitto Vasek Pospisil e ha regalato alla Serbia il punto decisivo per la vittoria in semifinale contro il Canada. “Tipsy” verrà probabilmente battuto da Berdych, ma potrebbe ottenere un successo ai danni dell’altro singolarista che sarà schierato da Safarik, che si tratti di Rosol o di Stepanek. Quest’ultimo è ormai quasi trentacinquenne e forse non giocherà tre partite in altrettanti giorni, ma sarà certamente in campo nel doppio, al fianco di Berdych, contro la coppia formata da Bozoljac e Zimonjic. Riassumendo, la Serbia parte leggermente favorita: Djokovic e compagni puntano a conquistare il trofeo per la seconda volta nella loro storia, dopo il successo del 2010.
