NBA: a Los Angeles arrivano i Thunder

Nonostante sia una delle squadre meglio attrezzate ad Ovest, Memphis sta avendo un rendimento altalenante: da quando è iniziata la regular season ha alternato una vittoria ad una sconfitta e di conseguenza il record non è per niente invidiabile (3-4). Sicuramente il cambio di allenatore – dall’esperto Hollins all’esordiente Joerger – non è stato ancora assimilato per bene da Zac Randolph e compagni. Ma contro i Raptors dell’ex dal dente avvelenato Rudy Gay – che per la prima volta torna da avversario in Tennessee – Memphis non può fallire: Toronto è in caduta libera, ne ha perse quattro delle ultime cinque (l’unico successo è arrivato con i poveri Jazz) e non sembra aver affatto risolto i problemi degli anni scorsi. Il veggente prevede una vittoria convincente dei padroni di casa.

New York, anche stavolta, è sulla buona strada per aggiudicarsi il premio virtuale di “squadra più sfigata dell’anno”. I Knicks proprio non ci riescono ad esprimere una pallacanestro vincente. Poi la sfortuna continua a perseguitarli: nella scorsa settimana è finito in infermeria anche Tyson Chandler (il centro dovrà rimanerci per un mesetto), l’unico giocatore in roster che sotto canestro si faceva sentire. Non a caso nell’ultimo match New York ha subito 120 punti dagli Spurs. Ad Atlanta è attesa quantomeno una prova d’orgoglio da parte dei Knicks – con Bargnani che partirà di nuovo in quintetto insieme a Melo Anthony – anche se gli Hakws dell’ex allievo di coach Popovich, Mike Budenholzer, stanno crescendo e ad Est daranno parecchio filo da torcere.

Questo sarà un test importante per i Clippers di Doc Rivers, reduci da due belle vittorie in trasferta a Houston e in casa contro Minnesota. I Thunder arrivano allo Staples Center nel momento giusto per mettere alla prova una squadra che – dopo aver ingaggiato, per la prima volta dopo anni, un allenatore degno di questo nome – vuole capire se può davvero lottare per traguardi importanti. Solo che Oklahoma City è in stato di grazia: gli uomini di Scott Brooks non perdono una partita dallo scorso 2 novembre (in pratica, dal rientro di Russell Westbrook, l’ex Ucla ha già una media di 19 punti). Con Paul e Westbrook e Durant e Griffin sullo stesso parquet, stanotte, dovrebbe uscirne una gran partita.

Gli altri pronostici:
Orlando Magic – Milwaukee Bucks 1
Philadelphia 76ers – Houston Rockets Over 205.5
Boston Celtics – Charlotte Bobcats 1
Minnesota Timberwolves – Cleveland Cavaliers 1×2 – Minnesota 6 o più
San Antonio Spurs – Washington Wizards 1
Denver Nuggets – Los Angeles Lakers 2 Handicap 9.5
Utah Jazz – New Orleans Pelicans 2
Portland Trail Blazers – Phoenix Suns 1
Sacramento Kings – Brooklyn Nets 2