Roger Federer e Novak Djokovic sono i semifinalisti della parte bassa del tabellone. I due non si affrontano dall’atto conclusivo del Masters di fine stagione dello scorso anno, in cui Djokovic si impose per 7-6 7-5. Ieri, Federer ha saputo piazzare la zampata del campione e battere Juan Martin Del Potro, uno dei giocatori più in forma in questa fase conclusiva della stagione. Meno di ventiquattro ore più tardi, riuscirà a sfornare una nuova prestazione mostruosa contro un altro grande avversario? L’impressione è che non sarà facile, anche perché Djokovic è in ottime condizioni e ieri ha demolito Stanislas Wawrinka, disputando in particolare un primo set che ha rasentato la perfezione tennistica. Il serbo, che ha vinto sette degli ultimi dieci precedenti, parte favorito.
Ieri, Rafael Nadal ha confermato la sua tradizione strapositiva contro Richard Gasquet: al francese non è bastato il sostegno del pubblico parigino per evitare la dodicesima sconfitta in altrettanti confronti diretti con lo spagnolo. Oggi, nella semifinale della parte alta del tabellone, Nadal incrocia un altro avversario che solitamente batte con disarmante facilità: il suo connazionale David Ferrer, contro il quale è in vantaggio per 20-4 nel bilancio dei precedenti. Ferrer non riesce a sconfiggere l’attuale numero uno del mondo dai quarti di finale degli Australian Open del 2011: per la precisione, quello è stato l’unico successo ottenuto da “Ferru” negli ultimi diciassette confronti diretti.
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