La partita pareggiata contro l’Inter 3-3 ha fatto capire che il Torino ha una valida manovra offensivo, e come al solito è tutto merito di Ventura. E però la difesa va male, e non è aiutata dal portiere Padelli che sta confermato i dubbi di inizio stagione al suo riguardo. L’anno scorso nell’Udinese non aveva convinto nelle poche partite giocate da titolare, e in questo avvio di campionato sta facendo rimpiangere lo squalificato Gillet. Problemi non di poco conto se si va a giocare al San Paolo contro il Napoli, squadra che ha subito cancellato la sconfitta di Roma in campionato andando a vincere in casa del Marsiglia in Champions. Benitez ha assoluto controllo della rosa, chi gioca dà sempre il massimo, le alternative sono parecchie soprattutto in attacco. La difesa resta il reparto da migliorare, e non a caso l’allenatore ha chiesto Skrtel per il mercato invernale. Al San Paolo, il Napoli ha vinto otto delle ultime nove partite di A, segnando una media di 2.6 gol a partita. Contro il Torino vittoria molto probabile, e pure l’over è da provare. Su Paddypower è possibile giocare la “combo bet” 1 + OVER a quota 2.00 su questo bookmaker che accredita ai nuovi utenti che si registrano al sito 5 euro subito e 5 euro a settimana, per tutto l’anno (se l’utente piazza almeno una scommessa alla settimana). Attenzione anche al testa a testa nelle ammonizioni. Il Napoli è la squadra di Serie A che ne ha prese meno, il Torino è tra quelle con più cartellini gialli.
Probabili formazioni:
NAPOLI: Reina, Mesto, Albiol, Fernandez, Armero, Dzemaili, Behrami, Mertens, Hamsik, Insigne, Higuain.
TORINO: Padelli, Darmian, Glik, Moretti, D’Ambrosio, Gazzi, Vives, Bellomo, Pasquale, Cerci, Barreto.
Il Bologna continua a dare fiducia a Pioli, soprattutto per quanto fatto l’anno scorso. Perché il pessimo rendimento di questa stagione dipende anche dalle sue scelte. La squadra ha perso compattezza, il modulo è forse troppo offensivo e in Serie A se devi salvarti è meglio pensare prima a difendere bene, quello che il Bologna non sta facendo. L’ultima possibilità per restare in panchina Pioli la avrà contro il Livorno, che dopo l’ottimo avvio di campionato nelle ultime settimane è andato male, soprattutto sotto il profilo dei risultati. Sul piano del gioco il Livorno continua a sembrare squadra che può ottenere la salvezza, a patto di evitare ingenuità come quella di concedere un rigore alla Sampdoria a tempo scaduto dopo avere trovato il pareggio giusto al 90′. A proposito della partita contro la Sampdoria, la buona notizia è il ritorno di Siligardi, trequartista molto forte che per caratteristiche e piede preferito ricorda molto Diamanti, avversario in campo in questa partita. Il Bologna ha anche il problema portiere, Curci ha sbagliato parecchie partite eppure è ancora titolare. Decisamente meglio Bardi, ed è anche per questo motivo che il Bologna potrebbe non vincere questa partita, fermo restando che il pronostico principale è il “gol” (entrambe le squadre segnano).
Probabili formazioni:
BOLOGNA: Curci, Sorensen, Natali, Mantovani, Crespo, Kone, Khrin, Laxalt, Cech, Diamanti, Cristaldo.
LIVORNO: Bardi, Coda, Emerson, Ceccherini, Schiattarella, Luci, Biagianti, Duncan, Mbaye, Siligardi, Paulinho.
Il Catania ha iniziato male il campionato e a pagarne le conseguenze è stato l’allenatore Maran, esonerato. La colpa non è di certo sua se rispetto all’anno scorso mancano giocatori forti come Lodi e il “Papu” Gomez. Il presidente Pulvirenti ha deciso di affidarsi ad un allenatore di grande esperienza come De Canio per uscire da questa situazione difficile. L’esordio non è impossibile visto l’avversario, ma in questa partita il Catania è senza difensori. Sono infatti indisponibili Spolli, Bellusci e Monzon mentre Legrottaglie e Alvarez sono squalificati. Il Sassuolo un gol potrebbe anche segnarlo, da quando Floro Flores e Berardi sono entrati stabilmente nella formazione titolare il Sassuolo ha sempre segnato almeno un gol a partita. Il problema è che il Sassuolo subisce troppi gol, dopo i sette presi dall’Inter ancora non è riuscito mai a finire una partita con la porta inviolata, e in trasferta ha fatto un solo punto subendo una media di due gol a partita. Il Catania – contando anche lo scorso campionato – ha perso solo una delle ultime nove partite di Serie A giocate in casa, e questa è una partita da vincere per rimettere a posto la classifica.
L’ideale per il Catania sarebbe trovare subito il gol del vantaggio e poi giocare come meglio sa fare, in contropiede. Per caratteristiche di gioco delle due squadre, la quota di 2.65 per il maggiore possesso palla del Sassuolo sembra sbagliata, anche se molto dipenderà da chi delle due formazioni troverà il gol del vantaggio.
Probabili formazioni:
CATANIA: Andujar, Izco, Gyomber, Rolin, Biraghi, Plasil, Tachsidis, Almiron, Castro, Bergessio, Barrientos.
SASSUOLO: Pegolo, Antei, Bianco, Acerbi, Schelotto, Kurtic, Marrone, Magnanelli, Longhi, Floro Flores, Berardi.
La forza del Chievo negli ultimi anni è sempre stata la difesa, e la società ha scelto un allenatore come Sannino che proprio sulla fase difensiva ha costruito i suoi migliori risultati in carriera. I quindici gol subiti in otto partite, quasi due in media ogni 90′ sono decisamente troppi, e il risultato sono sei sconfitte nelle ultime sette partite di campionato, perché tra le altre cose il Chievo fa fatica a costruire azioni di gol, e di quelle che fa ne trasforma in gol davvero poche. Quattro punti dopo otto giornate: per il Chievo è la peggior partenza in A dal 2006-07, stagione terminata con la retrocessione. Brutte notizie per il Chievo, belle per la Fiorentina che finalmente ha vinto in Serie A contro la Juventus, e lo ha fatto alla grande con una rimonta da 0-2 a 4-2 con Giuseppe Rossi grande protagonista. La Fiorentina in questo momento sembra troppo forte per il Chievo, il “2” sembra l’esito più probabile. Nel testa a testa sui cartellini gialli, considerate che il Chievo dopo il Parma è la squadra con più ammonizioni in Serie A.
Probabili formazioni:
CHIEVO: Puggioni, Frey, Claiton, Cesar, Dramé, Estigarribia, Bentivoglio, Radovanovic, Hetemaj, Paloschi, Thereau.
FIORENTINA: Neto, Roncaglia, Rodriguez, Savic, Pasqual, Aquilani, Pizarro, Borja Valero, Joaquin, Rossi, Cuadrado.
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