In questo Masters femminile di fine stagione, Sara Errani è stata sorteggiata nel gruppo bianco, insieme con Na Li, Jelena Jankovic e Vika Azarenka, che è la prima avversaria da affrontare in ordine di tempo ed anche la più difficile. La bielorussa è la numero due della classifica mondiale ed è in vantaggio per 6-1 nel bilancio dei precedenti: l’unico successo ottenuto dalla giocatrice italiana risale al torneo di Mosca del 2008. Dopo quel match, sono arrivate cinque vittorie consecutive per Azarenka, tutte in due set.
Serena Williams ha già conquistato per tre volte il Masters di fine anno: nel 2001, unica edizione disputata a Monaco di Baviera; nel 2009, a Doha; nel 2012, ad Istanbul, città in cui l’evento va in scena dal 2011. La statunitense, tornata a dominare il tennis femminile da due stagioni a questa parte, esordisce nel gruppo rosso contro Angelique Kerber. La tedesca non ha un record troppo negativo contro Serena, che ha vinto due precedenti su tre: difficilmente, però, riuscirà a riportare il bilancio in equilibrio.
Questo match rischia di diventare già una sorta di spareggio per la qualificazione alle semifinali. Sono le prime due classificate di ogni girone a passare il turno, e la presenza di Serena Williams nel gruppo rosso induce a pensare che si giochi soltanto per la seconda posizione. Agnieszka Radwanska è una tennista molto intelligente, cresciuta enormemente negli ultimi due anni. Petra Kvitova, però, ha vinto il Masters nel 2011 ed è in vantaggio per 4-1 nel bilancio dei confronti diretti con la polacca.