Vincenzo Montella ha detto che – esclusa la sua Fiorentina – la squadra che gioca meglio in Serie A è il Cagliari. Noi del veggente lo scriviamo da tempo, che il Cagliari ha una squadra forte che gioca bene a calcio, con un allenatore molto preparato che sa adattare il suo gioco in base alle caratteristiche degli avversari. Quando gioca in trasferta lascia spesso che a fare maggiore possesso palla siano le squadre avversarie, per colpire in contropiede sfruttando la velocità di Sau e Ibarbo. Quando gioca in casa cambia atteggiamento, tende a fare più manovra, a spingere sulle fasce e a sfruttare l’abilità nel gioco aereo di Pinilla. Finora però il Cagliari ha giocato tutte le sue partite in casa (una vittoria e due pareggi) non in casa ma sul campo neutro di Trieste. Oggi finalmente avrà dalla sua anche il calore dei tifosi, perché il Cagliari tornerà a giocare al Sant’Elia. Un fattore non di poco conto, anche perché l’avversario è il Catania che in trasferta ha sempre avuto un rendimento peggiore rispetto a quello casalingo. Il Catania – incluso lo scorso campionato – non vince in trasferta da nove partite e finora ha sempre perso in questo torneo. In più il Catania non riesce a fare gol al Cagliari da quattro partite. Lo stato di forma non eccezionale di Andujar in porta – che potrebbe portare alla promozione di Frison come titolare – è un altro problema attuale di questa squadra che parte sfavorita.
La vittoria del Cagliari è a quota 1.90 su Paddypower che ai nuovi utenti che si registrano al sito accredita 5 euro subito e 5 euro a settimana, per tutto l’anno (se l’utente piazza almeno una scommessa alla settimana).
Probabili formazioni:
CAGLIARI: Agazzi, Perico, Rossettini, Astori, Murru, Cabrera, Conti, Nainggolan, Cossu, Sau, Pinilla.
CATANIA: Frison, Alvarez, Bellusci, Legrottaglie, Biraghi, Izco, Plasil, Almiron, Castro, Bergessio, Barrientos.
La cosa più probabile che può succedere durante Milan-Udinese? Un gol segnato dall’Udinese su palla inattiva: calcio piazzato, calcio di punizione, calcio d’angolo o come volete voi. Perché? Il Milan ha parecchi problemi in difesa, e non si capisce perché sul mercato abbia pensato a comprare solo centrocampisti e attaccanti. Sono arrivati – tra gli altri – Birsa, Kakà e Matri mentre in difesa come alternativa a Zapata e Mexes è stato preso Silvestre, che negli ultimi due anni ha giocato male. Per il mercato invernale è stato tesserato Rami, ma fino a gennaio i problemi non saranno cancellati in poco tempo. L’anno scorso il Milan ha subito 15 gol su colpo di testa, 12 su palla inattiva. Il problema non è stato evidentemente risolto: quest’anno ha subito 5 gol di testa e 4 su palla inattiva, e il Milan ha la peggiore difesa del campionato dopo Bologna e Sassuolo. In questa partita mancheranno Mexes – che quando non tira pugni agli avversari è comunque il migliore difensore centrale a disposizione di Allegri (pensa tu) – e De Jong, giocatore che in queste prime partite di campionato è stato fondamentale nell’evitare i tiri dal limite dell’area dei centrocampisti avversari.
Il Milan durante la sosta ha perso 3-0 contro il Caen e ha perso anche contro la squadra Primavera allenata da Inzaghi, che l’anno scorso ebbe un litigio con Allegri quando il Milan era in difficoltà in campionato. Proprio Inzaghi potrebbe essere il sostituto di Allegri in caso di esonero.
L’Udinese è una squadra sempre difficile da superare: in trasferta lascia il possesso palla agli avversari e punta a colpire in contropiede sfruttando l’abilità a finire l’azione in gol di Di Natale, che al Milan a San Siro ha segnato in quattro delle ultime cinque partite. Kakà è recuperato, ma il problema del Milan è la difesa non l’attacco – che sarà comunque privo del suo giocatore più bravo a fare gol, Balotelli – e vincere subendo troppi gol non è mai facile.
Paddypower #risultato esatto, primo marcatore e parziale/finale se Di Natale segnerà per ultimo.
Probabili formazioni:
MILAN: Abbiati, Abate, Silvestre, Zapata, Constant, Poli, Montolivo, Muntari, Birsa, Matri, Robinho.
UDINESE: Kelava, Heurtaux, Danilo, Naldo, Basta, Pinzi, Allan, Lazzari, Gabriel Silva, Maicosuel, Di Natale.