Intanto le analisi delle partite di ieri, in programma oggi ma rinviate a domani, restano valide
Nella giornata di martedì, noi italiani attendiamo soprattutto il derby tra Paolo Lorenzi e Fabio Fognini. Quest’ultimo aveva giocato benissimo a luglio sulla terra battuta, per poi incontrare molte difficoltà sul cemento americano e tornare su ottimi livelli la scorsa settimana, quando ha raggiunto i quarti a Pechino, spaventando anche Rafa Nadal. Fognini ha vinto tutte le sfide finora disputate contro Lorenzi: una nel circuito maggiore (ad Oeiras, quest’anno) e due in tornei minori (Furth 2007 e Genova 2008).
Oltre a quello italiano tra Lorenzi e Fognini, c’è anche un derby francese tra Benoît Paire e Gilles Simon. Il primo è un giocatore molto talentuoso, ma estremamente discontinuo, mentre Simon ha grande resistenza e riesce ad ottenere buonissimi risultati nonostante un fisico tutt’altro che imponente. Di recente, è tornato in campo dopo aver trascorso un’estate difficile – a causa di una pertosse che gli ha procurato alcune complicazioni – e ha vinto il titolo a Metz, per poi centrare le semifinali a Bangkok. Parte favorito contro Paire.
La scorsa settimana, Nicolas Almagro è stato uno dei principali protagonisti del torneo di Tokyo, nel quale ha raggiunto le semifinali: un buon risultato per lo spagnolo, che nei due mesi precedenti non aveva brillato particolarmente. Al primo turno del Masters 1000 di Shanghai, Almagro ha un impegno abbastanza agevole: affronta Go Soeda, numero 119 del mondo, che in questa stagione ha vinto solo nove delle venticinque partite giocate a livello di tabelloni principali dei tornei del circuito maggiore.
Alexander Dolgopolov ha giocato bene nelle ultime due edizioni del torneo di Shanghai: nel 2012 ha superato i primi due turni, prima di arrendersi quasi inevitabilmente di fronte ad Andy Murray, mentre nel 2011 aveva addirittura raggiunto i quarti di finale. Quest’anno, presumibilmente, il suo cammino si fermerà prima, visto che un eventuale match di secondo turno lo vedrà affrontare Rafa Nadal. Intanto, però, non dovrebbe avere grossi problemi al debutto contro il veterano statunitense Michael Russell, proveniente dalle qualificazioni.
