Stanotte c’è il campionato brasiliano

La domanda che gli amanti del calcio in Brasile si pongono in queste ore è questa: riuscirà la Portuguesa a fermare il Cruzeiro che sta giocando benissimo ed è primo in classifica? La risposta è meno scontata di quanto possa sembrare, perché il Portuguesa la squadra più in forma del momento, ha vinto le ultime tre di fila e nell’ultima giornata ha preso a pallate il Corinthians, che fino a quel momento aveva preso solo 13 gol in 23 partite. Il Cruzeiro però è un gradino sopra: vince sempre e comunque, corre solo il rischio di sentirsi già campione visto che ha 11 punti di vantaggio sulle seconde. Probabile partita con gol, il Cruzeiro dovrebbe vincere.

Qualcuno porti cortesemente un caffè ai giocatori del Botafogo: Seedorf e compagni se non si svegliano rischiano di buttare via anche il secondo posto. Il Botafogo arriva a questa partita contro il Fluminense dopo tre sconfitte consecutive che gli hanno di fatto dire addio al primato. Il ko casalingo contro il Ponte Preta, penultimo, sa di resa. E fare risultato sul campo del Fluminense, che viene da una lunga serie di risultati positivi (seppur privo dei suoi migliori giocatori) appare davvero una missione molto complicata.

Che fine ha fatto il Corintians? Quella squadra solida e brillante della prima fase del torneo non c’è più e ora anche Pato è finito nel mirino della tifoseria, visto che l’attacco fatica tremendamente a trovare il gol. Quattro sconfitte nelle ultime 5 gare hanno spento i sogni del Timao, destinato ad un campionato anonimo di centroclassifica. E anzi, bisogna iniziarsi a guardare la zona retrocessione per evitare brutte sorprese. Occhio perciò al Bahia, squadra che se la gioca sempre all’attacco e che vive un buon momento di forma: nelle ultime 5 partite 2 vittorie e tre pareggi. Anche un punto agli ospiti andrebbe più che bene.

Arrivano tutte e due da una sconfitta Santos e Sao Paulo, sicuramente attese da un campionato diverso da quello che invece hanno disputato. Il Santos però ha perso la sua stella Neymar e questo è un buon alibi. Il Sao Paulo invece si trova clamorosamente due punti sopra la zona retrocessione e farà bene a darsi una mossa se vuole evitare sorprese. Dopo tre vittorie consecutive con Muricy Ramalho è incappato in due ko di fila che lo hanno riportato nelle zone pericolose.