Quando è in giornata negativa, può perdere praticamente contro chiunque. Se indovina la settimana giusta, però, Ernests Gulbis è in grado di mettere in difficoltà quasi tutti i suoi avversari. La seconda opzione si è verificata a San Pietroburgo, dove il talentuoso tennista lettone è pronto a disputare la quarta finale della sua carriera. Ha vinto tutte le altre tre: a Delray Beach nel 2010 ed in questa stagione, a Los Angeles nel 2011. Il poker potrebbe arrivare in Russia contro lo spagnolo Guillermo Garcia Lopez, leggermente sfavorito dalla superficie (cemento indoor).
Per la seconda volta nella storia del torneo di Metz, entrambi i finalisti sono francesi. Nel 2004, Jérôme Haehnel si impose su un giovanissimo Richard Gasquet; questa volta, invece, Jo-Wilfried Tsonga e Gilles Simon si contendono il titolo. Tsonga ha dovuto recuperare un set di svantaggio sia contro Tobias Kamke nei quarti, sia con Florian Mayer in semifinale: va anche detto, però, che ha vinto il titolo nelle ultime due edizioni e che è in vantaggio per 5-2 nel bilancio dei confronti diretti. Simon, che trionfò qui a Metz nel 2010, ha perso tutti e tre i precedenti disputati sul cemento indoor, superficie sulla quale va in scena questo torneo. Tsonga, dunque, parte con i favori del pronostico.