Fino a qualche mese fa, Nicolas Mahut era considerato un grande perdente: poi, però, nella fase iniziale dell’estate, è riuscito a vincere i primi due titoli della sua carriera, trionfando a ‘s-Hertogenbosch e a Newport. A Metz – sul cemento indoor, superficie che può esaltare il suo ottimo servizio – il francese ha battuto Leonardo Mayer ed Andreas Seppi ed ora parte favorito anche in vista del match di quarti di finale contro Benjamin Becker.
Dmitry Tursunov è stato protagonista di un’ottima estate: il russo ha giocato particolarmente bene sul cemento americano e si è tolto la soddisfazione di centrare per la prima volta, a trent’anni, i quarti di finale in un Masters 1000 (è accaduto a Cincinnati). Nel torneo di San Pietroburgo, Tursunov raggiunse le semifinali nel 2010: per eguagliare quel risultato, deve battere nei quarti Joao Sousa, avversario che appare alla sua portata.
Buon rientro per Jo-Wilfried Tsonga: il francese, che era fermo da quesi tre mesi per problemi ad un ginocchio, ha debuttato a Metz battendo Edouard Roger Vasselin in modo netto. Tsonga, che è la prima testa di serie del tabellone, ha vinto questo torneo nelle ultime due edizioni: la sua difesa del titolo prosegue nel match contro Tobias Kamke, che vale un posto in semifinale. Il tedesco ha perso l’unico precedente, giocato a Wimbledon nel 2010.