Mikhail Biryukov è un ragazzo classe 1992, che occupa la posizione numero 310 del ranking mondiale ed è entrato in tabellone a San Pietroburgo passando attraverso le qualificazioni: questa sarà soltanto la sua seconda partita nel main draw di un torneo del circuito maggiore. Guillermo Garcia Lopez, invece, è un tennista esperto: lo spagnolo è alla sua dodicesima stagione da professionista e vanta due titoli ed altre due finali disputate in carriera.
Jurgen Zopp ha avuto problemi fisici fino a pochi mesi fa ed è attualmente fuori dai primi 300 giocatori del mondo, ma è entrato direttamente in tabellone a San Pietroburgo grazie al ranking protetto, opzione che consente ad un tennista rimasto fermo per almeno sei mesi di giocare un torneo sfruttando la posizione media che ricopriva nei primi tre mesi della sospensione dell’attività agonistica. La condizione dell’estone, comunque, non è ancora ottimale, e Daniel Gimeno Traver potrebbe approfittarne.
Due mesi fa, Federico Delbonis è sato protagonista di un clamoroso exploit: ad Amburgo, è partito dalle qualificazioni ed è arrivato in finale, dopo aver battuto Roger Federer in semifinale. Lì, però, si giocava sulla terra battuta, superficie particolarmente congeniale al giovane argentino, mentre il torneo di Metz si disputa sul cemento indoor, dove il francese Edouard Roger Vasselin può trovarsi più a suo agio e contare anche sul supporto del pubblico di casa.
I francesi presenti in tabellone a Metz sono undici: il sopracitato Edouard Roger Vasselin, Jo-Wilfried Tsonga, Marc Gicquel, Pierre-Hughes Herbert, Benoit Paire, Albano Olivetti, Nicolas Mahut, Paul-Henri Mathieu, Kenny De Schepper, Gilles Simon e Jérémy Chardy. Quest’ultimo debutta affrontando Marton Fucsovics, classe 1992, entrato in tabellone attraverso le qualificazioni. Chardy dovrebbe far valere la sua superiore esperienza nei confronti del giovane ungherese.
