L’Italia porterà almeno una sua giocatrice nei quarti di finale degli US Open: aspettando di capire se Flavia Pennetta riuscirà a compiere un’impresa contro Simona Halep (di questo match parleremo tra poco), possiamo goderci il derby tra Camila Giorgi e Roberta Vinci. La Giorgi rappresenta il nuovo che avanza: nata il 31 dicembre 1991, aveva già fatto intravedere in altre occasioni le sue potenzialità, che ha nuovamente mostrato a Flushing Meadows. La Vinci, invece, gioca per la quinta volta un ottavo di finale Slam e ha già raggiunto i quarti agli US Open, lo scorso anno. La sua esperienza sarà determinante?
Pochi mesi fa, quando era alle prese con un infortunio ad un polso, Flavia Pennetta aveva accarezzato l’idea di ritirarsi dall’attività agonistica. Il ritorno in campo, poi, è stato problematico: la giocatrice italiana ha faticato a ritrovare condizione fisica e continuità di risultati. Agli US Open, però, la Pennetta è tornata su livelli altissimi: battendo Nicole Gibbs, Sara Errani e Svetlana Kuznestova, si è qualificata per gli ottavi di finale. Il suo problema è che adesso deve affrontare Simona Halep, grande rivelazione di questa stagione. La rumena, che quest’anno ha vinto quattro titoli, sta giocando molto bene anche a New York: giusto considerarla favorita.
In questo torneo, Janko Tipsarevic ha sconfitto prima Pablo Cuevas, poi Dudi Sela ed infine Jack Sock: la notizia sta nel fatto che il serbo non riusciva a vincere tre partite consecutive dallo scorso mese di gennaio, quando eliminò Lleyton Hewitt, Lukas Lacko e Julien Benneteau dagli Australian Open, prima di fermarsi per infortunio nel match contro Nicolas Almagro. “Tipsy”, insomma, sta finalmente mostrando segnali di risveglio, ma adesso ha di fronte a sé un ostacolo molto complicato: David Ferrer, che non sta attraversando la miglior fase della sua carriera, ma rimane un avversario durissimo. Lo spagnolo ha vinto quattro dei cinque precedenti.
Nello scorso mese di febbraio, trionfando a San José, Milos Raonic ha conquistato il quarto titolo della sua giovane carriera, Poi, però, il canadese ha vissuto mesi difficili, durante i quali ha raccolto pochi risultati positivi. Una nuova inversione di tendenza è arrivata poche settimane fa, quando il canadese ha disputato un ottimo torneo nel Masters 1000 di casa, raggiungendo la finale ed entrando per la prima volta tra i top ten (ora è sceso al numero 11 del ranking ATP). Fino a questo momento, Raonic ha brillato anche agli US Open: negli ottavi di finale, affronta Richard Gasquet, che ha già sconfitto lo scorso anno a Cincinnati.
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