Le altre partite di Serie A della seconda giornata di campionato che saranno giocate alle 20:45 sono Genoa-Fiorentina, Sassuolo-Livorno, Udinese-Parma e Milan-Cagliari, partita in cui sono previsti tanti gol e cartellini, visto che a centrocampo i vari Muntari, De Jong, Poli, Nainggolan e Conti non hanno mai vinto il premio fair play in carriera, anzi.
Anche se alla fine ha perso, giovedì la Fiorentina ha giocato bene contro il Grasshopper nel ritorno degli spareggi di Europa League, soprattutto nel primo tempo, dimostrando di essere una squadra come al solito portata a fare possesso palla e ad attaccare con continuità. Restano – a maggior ragione dopo la sconfitta di giovedì – parecchi dubbi sulla tenuta della difesa e sul portiere Neto, che ha regalato un gol al Grasshopper sbagliando un rinvio, confermandosi poco affidabile. Il Genoa nello scorso turno contro l’Inter ha giocato malissimo, e i problemi della squadra sono strutturali, dovuti ai troppi cambi fatti nel corso del calciomercato estivo, come avviene ormai tutti gli anni. Contro il Grasshopper è crollata nel secondo tempo, sul piano fisico: giocare la quarta partita in undici giorni ad inizio stagione potrebbe essere un problema, e probabilmente anche contro il Genoa la squadra di Montella calerà per corsa e rendimento nella ripresa.
A quel punto il Genoa un gol potrebbe anche segnarlo: ha un calciatore fortissimo nel battere i calci di punizione come Lodi, e Gilardino – che magari non sarà da nazionale, anche se Prandelli la pensa diversamente – i suoi gol li ha sempre fatti, e da questo punto di vista non può essere messo in discussione.
Probabili formazioni
GENOA: Perin, Sampirisi, Portanova, Manfredini, Antonelli, Biondini, Lodi, Kucka, Floro Flores, Bertolacci, Gilardino
FIORENTINA: Neto, Compper, Gonzalo Rodriguez, Savic, Joaquin, Aquilani, Pizarro, Borja Valero, Pasqual, G. Rossi, Gomez.
I tifosi del Milan che l’anno scorso criticavano (giustamente) Boateng per il rendimento non in linea con quello della stagione 2011/2012, ci sono rimasti male quando hanno saputo che Kevin Prince è stato ceduto allo Schalke 04 proprio dopo avere fatto due gol al Psv, regalando al Milan la qualificazione alla fase a gironi di Champions Leagye. Prima di capire se il Milan ha fatto bene o male si dovrà capire chi sarà preso in sua sostituzione, e cosa ha intenzione di fare Allegri con il nuovo acquisto Matri. Davvero sarà una buona idea defilare Balotelli e confinare ancora di più sull’esterno El Shaarawy? In attesa di capire tutti questi strani movimenti, c’è da vincere contro il Cagliari per dimenticare Verona.
Visto come sono andate le ultime partite giocate contro il Cagliari (21 partite consecutive senza sconfitte, 8 vittorie nei 9 precedenti più recenti) c’è da pensare che il Milan vincerà, e non solo per le statistiche, ma perché col Psv ha dimostrato di essere in palla. Il Cagliari con Sau o Ibarbo ha i giocatori giusti per fare male soprattutto in contropiede. Sarà una partita probabilmente con parecchi cartellini gialli: Mexes, Poli, De Jong, Muntari e Balotelli contro Dessena, Nainggolan, Conti e Pinilla, praticamente è una sfida nella sfida a chi farà l’intervento più scorretto o a chi protesterà di più contro l’arbitro Russo. Quasi quasi conviene fare un tentativo con il cartellino rosso.
Probabili formazioni:
MILAN: Abbiati, Abate, Zapata, Mexes, Emanuelson, Poli, De Jong, Muntari, Montolivo, Balotelli, El Shaarawy
CAGLIARI: Agazzi, Dessena, Rossettini, Astori, Murru, Ekdal, Conti, Nainggolan, Cabrera, Pinilla, Sau.
Sassuolo e Livorno si riaffrontano già alla seconda giornata di Serie A. L’ultimo precedente in Serie B ha dato la promozione al Sassuolo, mentre il Livorno ha poi dovuto giocare i playoff. Gli allenatori sono rimasti gli stessi dell’anno scorso: in Serie B tutti e due giocavano un calcio offensivo, soprattutto Di Francesco (che ha avuto tra i suoi maestri Zeman, ai tempi della Roma). Tutte e due le squadre hanno perso la prima partita di Serie A, ma il Sassuolo ha giocato meglio rispetto al Livorno, che contro la Roma non è stato mai in partita. Proprio dopo la prima pessima partita di campionato, il Livorno ha deciso di ricorrere al mercato per rinforzare la squadra: è arrivato ad Emeghara che va ad aggiungersi a Biagianti e Greco tra i nuovi acquisti nella formazione titolare. Molto probabilmente sarà il Sassuolo a fare la partita, e a tenere maggiormente il possesso del pallone in una partita in cui è favorito per la vittoria.
Probabili formazioni:
SASSUOLO: Rosati, Gazzola, Terranova, Rossini, Ziegler, Kurtic, Chisbah, Missiroli, Farias, Zaza, Alexe.
LIVORNO: Bardi, Valentini, Emerson, Ceccherini, Schiattarella, Luci, Duncan, Biagianti, Greco, Emeghara, Paulinho.
Non è una novità che l’Udinese inizi male la stagione. L’anno scorso fu eliminata dai preliminari di Champions League e perse le prime due partite; due anni fa fu sconfitta dall’Arsenal sempre negli spareggi di Champions. Quest’anno ha perso gli spareggi per l’accesso alla fase a gironi di Europa League e la prima partita di campionato. Se negli altri anni c’erano state parecchie cessioni eccellenti a motivare il difficile avvio di stagione, stavolta l’Udinese non ha molte ragioni a cui appigliarsi. Evidentemente l’unica partenza di spessore, quella del difensore Benatia passato alla Roma, pesa tantissimo per la fase difensiva, e ancora non è stato trovato un degno sostituto ad Handanovic in porta. Brkic non è stato esaltante l’anno scorso, e Kelava è già stato preso di mira dai nuovi tifosi.
In queste difficili condizioni – e con una forma fisica precaria per le quattro partite giocate in undici giorni – resistere al Parma non sarà facile, e se l’Udinese non perderà questa partita vorrà dire che Muriel e Di Natale avranno fatto quello che sanno fare meglio: gol. Proprio per via della stanchezza che potrebbe farsi sentire nel secondo tempo, e per il fatto che l’Udinese non ama fare la partita e preferisce giocare in contropiede, la quota per il possesso palla del Parma a 2.30 è da provare.
Probabili formazioni:
UDINESE: Kelava, Heurtaux, Danilo, Naldo, Basta, Pereyra, Allan, Lazzari, G.Silva, Muriel, Di Natale.
PARMA: Mirante, Cassani, Felipe, Lucarelli, Biabiany, Marchionni, Valdes, Parolo, Gobbi, Cassano, Amauri.
Questo contenuto è stato modificato 2 Settembre 2013 00:54
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