Il Vicenza è una delle squadre favorite per la promozione in Serie B. L’allenatore è Giovanni Lopez, ex giocatore biancorosso, che dopo avere fatto da secondo a Reja ai tempi della Lazio fa il suo esordio sulla panchina in Prima Divisione nella partita contro il Pavia. Il regolamento di questo torneo in vista della prossima riforma non prevede retrocessioni e per conquistare la Serie B ci saranno i playoff dalla seconda alla nona classificata, per cui è meglio sempre puntare al primo posto! L’allenatore Lopez schiera la sua squadra con un 4-2-3-1 che vede come attaccante di riferimento l’esperto Tiribocchi. In casa il Vicenza potrebbe avere la meglio su un Pavia molto rinnovato rispetto allo scorso anno e con diversi giocatori assenti per infortunio. Non c’è nemmeno Lussardi, giocatore che si è sentito male in campo a Mantova lo scorso weekend e che è stato dimesso dall’ospedale: tornerà disponibile tra due settimane.
Il FeralpiSalò è allenato da un ex centrocampista che ha giocato anche in serie A, Scienza, e punta a disputare un campionato senza assilli. L’inizio non è dei più facili, visto che deve ospitare il Venezia che dopo essere stato promosso in Prima Divisione adesso vuole puntare al ritorno in Serie B. Il Feralpisalò sarà senza lo squalificato Veratti, il Venezia sarà privo di diversi giocatori e manderà in campo con un 4-3-3 offensivo: Dal Canto punta molto su Bocalon per portare a casa un risultato positivo.
Il Lumezzane di Marcolini nella prima giornata di campionato giocherà contro la Pro Vercelli, appena retrocessa dalla serie B. Non sarà una partita facile, visto che tra l’altro il Lumezzane dovrà fare a meno di giocatori importanti come Baraye (ceduto in settimana) e Galuppini (squalificato). Tanta curiosità per vedere all’opera Ganz in attacco: avrà la stessa stoffa del padre? Pro Vercelli invece in campo al gran completo, con alcuni giocatori che si possono considerare un vero lusso per la categoria, come Ranellucci e Scaglia. L’obiettivo della Pro Vercelli è quello di fare almeno un pareggio.
La Pro Patria vuole iniziare nel migliore dei modi questo campionato ma si troverà di fronte un avversario ambizioso come la Cremonese, che ormai da troppi anni non riesce a rientrare nel calcio che conta. Questa volta conta di farlo con Torrente in panchina. L’ex allenatore del Bari è sceso di categoria chiaramente per puntare alla promozione ma nella prima partita di campionato dovrà fare a meno di giocatori importanti come Armellino (ex Reggina), Abbate e Baiocco. Vincere sul campo della Pro Patria, che schiera Serafini come attaccante di riferimento, non è una missione semplice.