Prima d’ora, Sam Querrey aveva partecipato una sola volta al torneo di Winston-Salem: nella passata edizione, quando giocò benissimo e riuscì ad arrivare in semifinale. Lo statunitense è partito bene anche quest’anno, battendo Guillermo Garcia Lopez al primo turno, e potrebbe ripetersi contro Jarkko Nieminen. Il finlandese ha perso l’unico precedente in archivio, che risale al Masters 1000 di Roma del 2012 ed è stato vinto da Querrey per 6-4 al terzo set.
Dmitry Tursunov è un giocatore molto esperto e ha spesso ottenuti buoni risultati, soprattutto sulle superfici rapide: ha un passato da top twenty, ha vinto sette titoli in carriera e disputato altre due finali. Per raggiungere per la prima volta i quarti di finale in un Masters 1000, però, ha dovuto attendere la scorsa settimana, quando ha centrato questo traguardo a Cincinnati. Momento positivo, dunque, per il russo, che parte favorito contro il suo connazionale Alex Bogomolov.
Dopo gli straordinari risultati ottenuti nell’anno di grazia 2011 (chiuso con i trionfi a Wimbledon, nel Masters di fine stagione ed in Fed Cup con la sua nazionale), Petra Kvitova sembrava lanciata verso una carriera meravigliosa. Poi, però, la ceca si è rivelata molto discontinua. A sprazzi, comunque, la Kvitova riesce a mostrare le sue qualità: a New Haven, dopo aver debuttato battendo Annika Beck, potrebbe eliminare anche Alison Riske, numero 95 del mondo, proveniente dalle qualificazioni.
Ha soltanto vent’anni, ma occupa già la posizione numero 17 del ranking WTA ed in questa stagione è stata capace di raggiungere le semifinali agli Australian Open ed i quarti a Wimbledon. Sloane Stephens, insomma, appare una predestinata, per la gioia degli appassionati statunitensi, che viceversa faticano a trovare nuovi idoli di grande qualità in campo maschile. Fino a questo momento, invece, Julia Goerges è stata protagonista di un 2013 molto negativo: la tedesca parte sfavorita in vista di questo match in programma a New Haven.