Nella prima giornata di Liga c’era molta attesa per l’Atletico Madrid di Simeone, e non più di Falcao e Simeone. E non solo perché non c’è più Falcao in attacco, ma anche perché la trasferta era di quelle toste: contro il Siviglia, che quest’anno ha una squadra niente male (sono andati via i due migliori giocatori della scorsa stagione, Jesús Navas e Álvaro Negredo, ma sono arrivati parecchi giocatori bravi, tra cui Carlos Bacca dal Club Bruges e il nazionale francese Kevin Gameiro dal PSG). E invece l’Atletico – grazie a una doppietta dell’ottimo Diego Costa – se n’è uscito con un 3 a 1 sul campo del Siviglia che forse, a dirla tutta, fa più impressione del 7 a 0 del Barcellona in casa contro il più modesto Levante.
Nel mercato estivo l’Atletico ci ha perso Falcao, passato al Monaco, ma ci ha guadagnato David Villa dal Barcellona e Léo Baptistão dal Rayo Vallecano, che stasera dovrebbe partire dalla panchina. L’anno scorso il punto forte, più che l’attacco, era l’ottima difesa (solo 31 reti subite, miglior difesa della Liga) e l’equilibrio generale della formazione messa in campo da Simeone, nonostante qualche passo falso di troppo negli scontri diretti con le due grandi. Al “Vicente Calderón” – lo stadio dell’Atletico, forse uno dei campi più difficili d’Europa – l’anno scorso l’Atletico in totale prese soltanto 12 gol, meno di qualsiasi altra squadra in casa.
Diciamo che quest’anno l’Atletico Madrid non ha un campione assoluto come Falcao in attacco, ma ha tre grandi attaccanti (che non è detto che sia peggio). C’è David Villa – di cui si sa già tutto, e che probabilmente sarà titolare sempre – ma ci sono anche Léo Baptistão e il brasiliano Diego Costa, uno che a Madrid è di casa da tempo, ma che tra infortuni e prestiti non ha mai giocato con continuità. E però ogni volta che ha giocato ha fatto benissimo: fu proprio lui a pareggiare il gol di Cristiano Ronaldo in finale di Coppa del Re a maggio scorso contro il Real Madrid, in una partita che poi l’Atletico vinse 2-1 ai supplementari. Stasera saranno disponibili tutti e tre, con Villa e Diego Silva titolari, e Léo Baptistão pronto a subentrare a partita in corso, se necessario.
Del Barcellona, che è ripartito da dove aveva lasciato, si è già detto tutto. Rispetto alla partita di campionato di sabato scorso, Gerardo Martino potrebbe schierare Alba e Iniesta al posto di Adriano e Fabregas (gran partita, sabato). Neymar forse partirà dalla panchina, e davanti ci saranno sempre Pedro, Messi e Sánchez. Come se non bastassero già tutti questi nomi, per quanto riguarda le statistiche c’è da dire che le partite tra Atletico Madrid e Barcellona sono sempre finite con tanti gol e parecchio spettacolo: gli ultimi quindici scontri diretti sono finiti sempre con almeno tre reti (over).
Probabili formazioni
ATLETICO MADRID: Courtois, Juanfran, Miranda, Godin, Filipe Luis, Koke, Mario, Gabi, Arda, Diego Costa, Villa.
BARCELLONA: Valdes, Alves, Pique, Mascherano, Alba, Xavi, Busquets, Iniesta, Pedro, Messi, Sánchez.
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