Andreas Seppi deve sfatare un tabù. Ha partecipato all’Open del Canada per tre volte e non ha mai vinto una partita: è stato battuto all’esordio da Mikhail Youzhny nel 2008, da Marin Cilic nel 2011 e da Vasek Pospisil nel 2012. Il tennista italiano potrebbe interrompere la sua serie negativa contro Lukas Rosol, che è reduce da quattro eliminazioni consecutive al primo turno, incassate a Wimbledon, Stoccarda, Amburgo e Gstaad.
Nel 2011, Ivan Dodig fu grande protagonista del torneo canadese: riuscì infatti ad eliminare clamorosamente Rafa Nadal al secondo turno, ribaltando una partita che sembrava già persa. Il croato, del resto, può essere insidioso sul cemento di Montreal, grazie soprattutto all’ottimo servizio di cui dispone. In questa edizione, Dodig potrebbe partire bene contro Grega Zemlja, avversario che appare ampiamente alla sua portata.
Lo scorso 7 gennaio, Thomaz Bellucci occupava la posizione numero 32 della classifica mondiale; ora, invece, si ritrova addirittura fuori dai primi cento giocatori del ranking ATP. Fino a questo momento, il brasiliano ha disputato una stagione deludente: di recente, in particolare, ha collezionato tre eliminazioni di fila al primo turno, ad Amburgo, Gstaad e Kitzbuhel. La quarta arriverà a Montreal, per mano di Martin Klizan?
La miglior prestazione di Xavier Malisse nell’Open del Canada risale al 2006, quando il belga riuscì a raggiungere i quarti di finale, prima di arrendersi di fronte a Roger Federer, peraltro non senza creargli difficoltà. Malisse è un giocatore esperto e temibile soprattutto sulle superfici rapide: sul cemento outdoor di Montreal, in questa edizione, ha un debutto non impossibile contro Jesse Levine, entrato in tabellone grazie ad una wild card.
